Sentenza scelta dal dott. Domenico Cirasole direttore del sito giuridico http://www.gadit.it/
Svolgimento del processo
1. Avverso la sentenza con cui il Tribunale di Napoli proscioglieva C.C. dal reato di cui all’art. 334 c.p., perchè il fatto (aver sottratto un’autovettura sottoposta a sequestro amministrativo, affidata alla sua custodia, utilizzandola) non è previsto dalla legge come reato, ricorre il competente procuratore generale, denunciando erronea applicazione della legge penale ( art. 334 c.p.).
Il difensore d’ufficio ha depositato memoria.
Motivi della decisione
2. Il ricorso è infondato.
Con la sentenza n. 1963 del 28.10.2010 – 21.1.2011 le Sezioni unite di questa Corte hanno accolto la tesi dell’inapplicabilità dell’art. 334 c.p. alla fattispecie della mera circolazione di mezzo sottoposto a sequestro amministrativo, che rimane disciplinata dal solo art. 213 C.d.S., così configurando solo un illecito amministrativo.
Poichè dalla lettura della sentenza impugnata e del medesimo ricorso emerge la ricostruzione del fatto in termini di mera circolazione del mezzo, va preso atto di tale autorevole insegnamento, cui consegue appunto il rigetto del ricorso.
P.Q.M.
Rigetta il ricorso.
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