Sentenza scelta dal dott. Domenico Cirasole direttore del sito giuridico http://www.gadit.it/
Svolgimento del processo – Motivi della decisione
Con la decisione in epigrafe questo Consiglio di Giustizia Amministrativa per la Regione siciliana accoglieva in parte il ricorso presentato dall’odierna ricorrente avverso la sentenza del Tribunale amministrativo regionale per la Sicilia – sezione staccata di Catania (sezione IV) 24 novembre 2007, n. 1906, che aveva dichiarato inammissibile l’originario ricorso inteso ad ottenere la qualificazione di rapporto di pubblico impiego quello intrattenuto con il Comune di Valverde dal 27 gennaio 1978 al 31 dicembre 1983, ante cioè l’immissione in ruolo della medesima esponente.
Con la pronuncia della quale si richiede l’esecuzione si accoglieva parzialmente l’appello e si riconosceva l’esistenza del rapporto di pubblico impiego con il predetto Comune dal primo settembre 1978 al 31 dicembre 1983 nel III livello di cui al concorso riservato.
In esito a tale riconoscimento questo Consiglio ha disposto la condanna del Comune di Valverde alla regolarizzazione normativa e contributiva del rapporto ed al pagamento delle differenze retributive dovute oltre interessi e rivalutazione monetaria dalla maturazione delle singole rate al soddisfo, con i limiti previsti per il cumulo di interessi e rivalutazione e con esclusione dei periodi di intervallo nel servizio verificatisi nei mesi di luglio e agosto negli anni 1979 e 1980.
La pronuncia, benché sia intervenuta rituale diffida e messa in mora, non è stata eseguita.
La richiesta di misure per l’ottemperanza merita invero accoglimento, essendo fondata su pronuncia i cui contenuti decisori non richiedono altro che una pronta attuazione.
Il relativo adempimento, che consta di modifiche agli atti di inquadramento, di procedimentalizzazione della spesa e di integrazioni sotto il profilo contributivo-previdenziale, viene riversato, in prima battuta, in capo al Comune di Valverde al quale si assegnano, all’uopo, giorni sessanta dalla comunicazione in via amministrativa della presente decisione ovvero dalla notificazione della stessa a cura della parte più diligente.
In difetto procederà all’esecuzione in veste di Commissario ad acta l’Assessore regionale delle autonomie locali e della funzione pubblica ovvero un funzionario dallo stesso delegato.
Al Commissario ad acta, saranno versati dal Comune di Valverde Euro 1.000,00 quale anticipo sul compenso che sarà liquidato da questo Consiglio in sede di relazione sull’eseguito incombente.
Le spese seguono la soccombenza e si liquidano in complessivi Euro 1.500,00.
P.Q.M.
Il Consiglio di Giustizia Amministrativa per la Regione Siciliana in sede giurisdizionale, definitivamente pronunciando dispone che:
– sia data piena ed immediata esecuzione alla propria decisione 23 giugno 2010, n. 927 a cura del Comune di Valverde ed assegna per gli incombenti giorni sessanta dalla comunicazione in via amministrativa della presente sentenza ovvero dalla notificazione a cura della parte più diligente;
– in difetto di esecuzione nei termini sopra assegnati vi provveda un Commissario ad acta individuato nella persona dell’Assessore regionale delle autonomie locali e della funzione pubblica ovvero di un funzionario dallo stesso delegato, che vi procederà con la massima urgenza possibile, depositando relazione presso la Segreteria di questo Consiglio sull’eseguito incombente;
– al Commissario ad acta siano versati dal Comune di Valverde Euro 1.000,00 quale anticipo sul compenso che sarà liquidato da questo Consiglio in sede di esame della predetta relazione;
e condanna il Comune di Valverde al pagamento di diritti, spese ed onorari del presente giudizio che liquida in complessivi Euro 1.500,00.
Ordina che la presente sentenza sia eseguita dall’Autorità amministrativa.
Così deciso in Palermo il 3 novembre 2010 dal Consiglio di Giustizia Amministrativa per la Regione Siciliana in sede giurisdizionale, in camera di consiglio, con l’intervento dei Signori: Riccardo Virgilio, Presidente, Filoreto D’Agostino, estensore, Gabriele Carlotti, Pietro Ciani, Giuseppe Mineo, componenti.
Depositata in Segreteria il 7 febbraio 2011.
Testo non ufficiale. La sola stampa del bollettino ufficiale ha carattere legale.