Cons. Stato Sez. VI, Sent., 16-02-2011, n. 979 Carenza di interesse sopravvenuta

Sentenza scelta dal dott. Domenico Cirasole direttore del sito giuridico http://www.gadit.it/

Svolgimento del processo – Motivi della decisione

Considerato che con istanza ritualmente depositata nella Segreteria della Sezione il difensore dell’appellante ha dichiarato di non aver interesse alla definizione dell’appello, perché è stata conclusa una transazione tra le parti dell’odierna contesa e che tanto le parti hanno concordemente ribadito all’odierna udienza di discussione;

considerato che le parti hanno transattivamente raggiunto l’accordo per la compensazione delle spese di lite;

ritenuto che al Collegio non resta che prendere atto di tale sopravvenienza processuale e dichiarare conseguentemente l’improcedibilità dell’appello per sopravvenuto difetto di interesse, con declaratoria di compensazione tra le parti delle spese giudiziali;
P.Q.M.

Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Sesta) definitivamente pronunciando sull’appello n. 7777 del 2006, come in epigrafe proposto, lo dichiara improcedibile.

Spese compensate del secondo grado del giudizio.

Ordina che la presente sentenza sia eseguita dall’autorità amministrativa.

Testo non ufficiale. La sola stampa del bollettino ufficiale ha carattere legale.

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