T.A.R. Lombardia Brescia Sez. II, Sent., 18-02-2011, n. 312 Carenza di interesse sopravvenuta

Sentenza scelta dal dott. Domenico Cirasole direttore del sito giuridico http://www.gadit.it/

Svolgimento del processo – Motivi della decisione

1. I ricorrenti, in qualità di comproprietari di una porzione di terreno di circa 1.100 mq nel Comune di Palazzolo sull’Oglio (area classificata come A2 – di interesse ambientale), hanno chiesto il rilascio di una concessione edilizia per la costruzione di un barristorante. Il Comune con provvedimento del responsabile del Settore Edilizia Privata prot. n. 1777 del 27 gennaio 1997 ha però opposto un diniego ritenendo necessaria la presentazione di un piano particolareggiato ai sensi dell’art. 14 della legge 17 agosto 1942 n. 1150. Tale posizione era già stata anticipata dall’assessore all’Urbanistica con nota prot. n. 17637 del 26 settembre 1996 in sede di parere preliminare.

2. Contro i suddetti provvedimenti i ricorrenti hanno presentato impugnazione con atto notificato il 20 marzo 1997 e depositato il 16 aprile 1997. Le censure possono essere sintetizzate come segue: (i) fraintendimento dei presupposti, in quanto la zona sarebbe completamente urbanizzata; (ii) difetto di motivazione.

3. Il Comune si è costituito in giudizio chiedendo la reiezione del ricorso.

4. Con memoria depositata il 27 gennaio 2011 i ricorrenti hanno comunicato di non avere più interesse a una sentenza di merito, e hanno quindi chiesto una pronuncia di improcedibilità a spese compensate. Il Comune ha dato la propria adesione.
P.Q.M.

definitivamente pronunciando, dichiara improcedibile il ricorso per sopravvenuto difetto di interesse. Spese compensate.

Ordina che la presente sentenza sia eseguita dall’autorità amministrativa.

Testo non ufficiale. La sola stampa del bollettino ufficiale ha carattere legale.

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