T.A.R. Lazio Latina Sez. I, Sent., 21-02-2011, n. 176 Carenza di interesse sopravvenuta

Sentenza scelta dal dott. Domenico Cirasole direttore del sito giuridico http://www.gadit.it/

Svolgimento del processo – Motivi della decisione

Considerato che con il ricorso in epigrafe la Sei S.p.A. (S.E.I.) ha agito: – per l’annullamento della deliberazione del Commissario Straordinario del comune di Latina n. 78/2010 comunicata con nota del 18 ottobre 2010 prot. n. 119253, avente ad oggetto: Proposta per la "realizzazione della Darsena di Rio Martino" in project financing. Comunicazione revoca procedura; – per il riconoscimento di una somma, a titolo di indennizzo, superiore rispetto a quella ivi indicata;

Considerato che, con delibera n. 2/2011 del 24 gennaio 2010, depositata il 26 gennaio 2011, il Commissario Straordinario del comune di Latina ha annullato, ai sensi dell’articolo 21 – nonies, primo comma, della legge 241 del 1990 la delibera 78/2010;

Considerato che, con dichiarazione resa a verbale, il patrono della ricorrente ha partecipato di non aver più interesse alla definizione del ricorso;

Considerato che il ricorso va quindi dichiarato improcedibile per sopravvenuta carenza di interesse con compensazione delle spese di giudizio;
P.Q.M.

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio, sezione staccata di Latina, definitivamente pronunciando sul ricorso, come in epigrafe proposto, lo dichiara improcedibile per sopravvenuta carenza di interesse.

Spese compensate.

Ordina che la presente sentenza sia eseguita dall’autorità amministrativa.

Testo non ufficiale. La sola stampa del bollettino ufficiale ha carattere legale.

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