T.A.R. Lazio Roma Sez. III, Sent., 22-02-2011, n. 1676 Carenza di interesse sopravvenuta

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Svolgimento del processo – Motivi della decisione

all’esito dell’ordinanza istruttoria di questo Tribunale n. 1836 del 13.12.2010 l’Amministrazione, in allegato alla relazione del 26.1.2011, depositata il 1°.2.2011, ha prodotto in giudizio gli atti (che la P.A. soggiunge essere stati anche trasmessi all’interessato) cui il ricorrente aveva chiesto di poter accedere;

Ritenuto, ciò stante ed in assenza di contestazioni o opposizioni da parte del ricorrente, che quest’ultimo non abbia alcun ulteriore persistente interesse a coltivare il giudizio, con conseguente improcedibilità del proposto ricorso;

Ritenuto, infine, quanto alle spese, che le stesse possano essere compensate, in considerazione dello svolgimento complessivo della vicenda e ricorrendo giusti motivi per disporre in tal senso.
P.Q.M.

Il Tribunale Amministrativo Regionale del Lazio, III, definitivamente pronunciando sul ricorso, come in epigrafe proposto, lo dichiara improcedibile per sopravvenuto difetto di interesse.

Spese compensate.

Ordina che la presente sentenza sia eseguita dall’autorità amministrativa.

Testo non ufficiale. La sola stampa del bollettino ufficiale ha carattere legale.

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