Cass. pen. Sez. I, Sent., (ud. 09-02-2011) 23-03-2011, n. 11646

Sentenza scelta dal dott. Domenico Cirasole direttore del sito giuridico http://www.gadit.it/

Svolgimento del processo – Motivi della decisione

L’autorità giudiziaria svizzera, rappresentata dalla Procura di Lugano, ha fatto pervenire a questa Corte di Cassazione la richiesta di assistenza giudiziaria internazionale formulata, in applicazione della Convenzione Europea di assistenza giudiziaria in materia penale di Strasburgo, nell’ambito del procedimento penale in svolgimento dinnanzi a quella autorità a carico di ignoti per rapina e sequestro di persona.

Dagli atti trasmessi emerge che i magistrati svizzeri stanno cercando di individuare i responsabili della rapina a mano armata consumata il 1 giugno 2010 da due uomini camuffati da operai, ai danni della Cassa Cambi e Gestione SA, allontanatisi, probabilmente unitamente ad un complice in attesa, con un’auto di colore nero e con targhe italiane.

Le autorità elvetiche chiedono in particolare assistenza al fine di comparare i profili genetici rinvenuti sulle fascette usate per legare le vittime con la banca dati italiana e di acquisire i tabulati relativi al traffico telefonico intercorso sulle antenne italiane ed interessanti la zona di Besazio.

Ciò posto, visti i limiti della decisione alla quale è chiamata questa Corte ai sensi dell’art. 724 c.p.p., comma 1 bis, si reputa opportuno indicare come Corte di Appello interessata all’assistenza giudiziaria, quella di Milano, giacchè la più vicina ai luoghi in cui è stata consumata la condotta delittuosa.
P.Q.M.

Visto l’art. 32 c.p.p., comma 1, art. 127 c.p.p. e art. 724 c.p.p., comma 1 bis, determina la competenza della Corte di Appello di Milano cui dispone trasmettersi gli atti.

Si comunichi al Ministero della Giustizia.

Testo non ufficiale. La sola stampa del bollettino ufficiale ha carattere legale.

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