Cass. pen. Sez. VI, Sent., (ud. 12-01-2011) 23-03-2011, n. 11702

Sentenza scelta dal dott. Domenico Cirasole direttore del sito giuridico http://www.gadit.it/

Svolgimento del processo

Con sentenza del 30.09.2009 il Tribunale di Verona applicava ex art. 444 c.p.p. a R.L., per il delitto ex art. 388 c.p. la pena di mesi uno e gg. 10 di reclusione ed Euro 60,00 di multa, con conversione della pena detentiva in quella pecuniaria di Euro 1600,00, per un totale finale di Euro 1660,00 di multa.

Propone ricorso per cassazione il P.G. di Venezia, denunciando l’errore di calcolo nella conversione della pena detentiva, basato su un ragguaglio di Euro 40,00, anzichè 38,00, al giorno.

Resiste con memoria la difesa.
Motivi della decisione

Il ricorso è fondato.

Effettivamente, invero, la pena detentiva legittimamente concordata fra le parti in mesi uno e gg. 10 di reclusione portava, con la conversione in base al corretto ragguaglio di Euro 38,00 al giorno, alla pena pecuniaria di Euro 1520,00.

Trattandosi di mero errore di calcolo, si può senz’altro procedere alla rettifica della sentenza nei sensi di cui sopra.
P.Q.M.

Visti gli artt. 615 e 619 c.p.p., rettifica la sentenza impugnata nel senso che la pena pecuniaria complessiva applicata deve intendersi pari ad Euro 1580,00, in luogo di Euro 1660,00.

Testo non ufficiale. La sola stampa del bollettino ufficiale ha carattere legale.

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