Cass. pen., sez. I 20-12-2007 (07-12-2007), n. 47446 – Previsione obbligatoria del rito direttissimo – Contestuale richiesta di convalida e di archiviazione

Sentenza scelta dal dott. Domenico Cirasole direttore del sito giuridico http://www.gadit.it/

RITENUTO IN FATTO E IN DIRITTO
che, con ordinanza pronunciata in data 21.5.2007, il GIP del Tribunale di Firenze dichiarava improcedibile la richiesta presentata dal P.M. per ottenere a convalida dell’arresto di T.L.Q. indagata per il delitto di cui al D.Lgs n. 286 del 1998, art. 14, ritenendo che il provvedimento spettasse al tribunale dibattimentale dinanzi al quale l’arrestato doveva essere presentato per il giudizio direttissimo;
che il P.M. proponeva ricorso per cassazione denunciando la violazione dell’art. 391 c.p.p. sul rilievo che la richiesta di archiviazione presentata congiuntamente a quella di convalida dell’arresto comportava che su quest’ultima dovesse pronunciarsi il GIP;
che il ricorso è fondato e merita accoglimento;
che se è vero che per i reati previsti dal D.Lgs. n. 286 del 1998, art. 14, commi 5 ter e 5 quater si procede con rito direttissimo, onde la convalida dell’arresto compete al giudice del dibattimento, è parimenti indubbio che nel caso in cui il P.M. ritenga di richiedere l’archiviazione della notitia criminis e di non esercitare l’azione penale, manca la presentazione dell’arrestato all’udienza dibattimentale e la convalida, pur sempre necessaria, non può non spettare al GIP.
P.Q.M.
La Corte Suprema di Cassazione, Prima Sezione Penale, annulla l’ordinanza impugnata e rinvia per nuovo esame al GIP del Tribunale di Firenze.

Testo non ufficiale. La sola stampa del bollettino ufficiale ha carattere legale.

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