LEGGE 27 luglio 2011, n. 125 Esclusione dei familiari superstiti condannati per omicidio del pensionato o dell’iscritto a un ente di previdenza dal diritto alla pensione di reversibilita’ o indiretta.

Aggiornamento offerto dal dott. Domenico Cirasole

Gazzetta Ufficiale – Serie Generale n. 180 del 4-8-2011

La Camera dei deputati ed il Senato della Repubblica hanno
approvato;

IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA

Promulga

la seguente legge:
Art. 1

1. Non hanno diritto alla pensione di reversibilita’ o indiretta
ovvero all’indennita’ una tantum i familiari superstiti che sono
stati condannati, con sentenza passata in giudicato, per i delitti di
cui agli articoli 575, 584 e 586 del codice penale in danno
dell’iscritto o del pensionato.
2. I soggetti di cui al comma 1 che sono titolari di una pensione
di reversibilita’ o indiretta perdono il diritto al relativo
trattamento a decorrere dalla data di entrata in vigore della
presente legge.
La presente legge, munita del sigillo dello Stato, sara’ inserita
nella Raccolta ufficiale degli atti normativi della Repubblica
italiana.
E’ fatto obbligo a chiunque spetti di osservarla e di farla
osservare come legge dello Stato.
Data a Roma, addi’ 27 luglio 2011

NAPOLITANO

Berlusconi, Presidente del Consiglio
dei Ministri

Visto, il Guardasigilli: Alfano

LAVORI PREPARATORI

Camera dei deputati (atto n. 3333):
Presentato dall’on. Antonino Lo Presti il 18 marzo 2010.
Assegnato alla XI commissione (lavoro pubblico e privato), in
sede referente, il 30 marzo 2010 con pareri delle commissioni I, II,
V.
Esaminato dalla XI commissione, in sede referente, l’8 e il 29
aprile 2010; il 12 e 19 maggio 2010; il 9 giugno 2010.
Esaminato in aula il 26 ottobre 2010 ed approvato, con
modificazioni, il 27 ottobre 2010.
Senato della Repubblica(atto n. 2417):
Assegnato alla 11ª commissione (lavoro e previdenza sociale) in
sede referente, il 3 novembre 2010 con pareri delle commissioni 1ª,
2ª e 5ª.
Esaminato dalla 11ª commissione, in sede referente, il 23
novembre 2010; il 25 gennaio 2011; il 1° e 16 febbraio 2011; il 23 e
30 marzo 2011; il 24 maggio 2011; il 29 giugno 2011.
Nuovamente assegnato alla 11ª commissione (lavoro e previdenza
sociale), in sede deliberante, il 12 luglio 2011 con pareri delle
commissioni 1ª, 2ª e 5ª.
Esaminato dalla 11ª commissione, in sede deliberante, ed
approvato, il 20 luglio 2011.

Testo non ufficiale. La sola stampa del bollettino ufficiale ha carattere legale.

Fonte: http://www.gazzettaufficiale.it/

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *