Svolgimento del processo
Con atto di citazione ritualmente notificato il 28/5/1993 la sig.ra G.F. conveniva il Comune di Augusta avanti al Tribunale di Siracusa per ivi sentirlo condannare al pagamento della somma di L. 41.040.000 a titolo di canoni non corrisposti in relazione a contratti stipulati in data 12/5/1987 con i quali aveva al medesimo concesso in locazione gli immobili siti nella locale via ***** angolo *****, da adibirsi l’uno a scuola elementare e l’altro a scuola materna (verso il canone, rispettivamente, di L. 1.920.000 e di L. 1.500.000 mensili), per aver smesso di pagare i canoni in ragione del relativo danneggiamento a seguito del sisma del dicembre 1990.
Nella resistenza dell’Amministrazione convenuta l’adito giudice condannava quest’ultima al pagamento dei canoni per l’ammontare di L. 41.040.000, oltre ad interessi e spese di lite.
Ritenendo ricorrere nel caso un’ipotesi di impossibilità sopravvenuta totale e definitiva della prestazione, con conseguente scioglimento ipso iure del contratto ed esonero del conduttore dall’obbligo di versamento dei canoni, atteso che – non potendo