Istituto indicato nell’articolo 41 dello Statuto della Corte di Giustizia, applicabile alle pronunce del Tribunale di primo grado, e a quelle della Corte.
Si tratta di un mezzo straordinario di ricorso, che viene attivato contro una sentenza definitiva.
Questo accade se sono scoperti elementi di fatto nuovi, anteriori alla sentenza, che, se conosciuti dal giudicante, lo avrebbero condotto verso una diversa soluzione della controversia.