Nel 1959 fu creata questa teoria.
Essa descrive il comportamento delle imprese manageriali che non perseguono la massimizzazione del profitto ma piuttosto la massimizzazione dei ricavi di vendita.
Gli amministratori scelgono in base ai loro interessi. e perseguono solo il livello minimo dei profitti necessario per tacitare gli azionisti.
Si autofinanziano evitando la realizzazione di progetti rischiosi.
Questo permette al sistema di essere stabile.