Si tratta di un tipo di substitutio herèdis nella quale avveniva la sostituzione pupillare se il pater familias nominava un erede nel caso in cui il figlio impubere morisse senza aver raggiunto la pubertà.
Il sostituto, erede del filius, era erede di tutti i beni che quest’ultimo avesse acquistato.
La substitutio pupillaris e quella vulgaris erano uguali nel periodo imperiale.