Crisi di Governo (d. cost.) (Government Crisis)

Si apre la (—) quando viene meno la fiducia della maggioranza parlamentare e il Governo non è più di fatto in grado di funzionare regolarmente (perché il Parlamento si opporrebbe sistematicamente alle sue iniziative).
Le (—) possono distinguersi in:
— crisi parlamentari: in seguito a sfiducia del Parlamento, che può essere espressa o tacita;
— crisi extraparlamentari: si verificano in seguito ad un evento accidentale ed esterno che paralizza il funzionamento del Governo e lo costringe alle dimissioni;
— crisi pseudo-parlamentari: dovute a mutati atteggiamenti di gruppi parlamentari che, ad esempio, si ritirano dalla coalizione di Governo.
In questi ultimi due casi, il Governo non è giuridicamente obbligato a dimettersi anche se il verificarsi di una delle crisi sopra elencate provoca le dimissioni spontanee del Governo, prima del voto della mozione di sfiducia.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *