Cassazione civile Sez. III, 09-04-2009, n. 8669 Danno morale, danno non patrimoniale, assicurativo, civile (2009-06-04)

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA CIVILE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. FINOCCHIARO Mario – Presidente

Dott. FEDERICO Giovanni – Consigliere

Dott. SPIRITO Angelo – Consigliere

Dott. FRASCA Raffaele – rel. Consigliere

Dott. D’AMICO Paolo – Consigliere

ha pronunciato la seguente:

sentenza

sul ricorso 13540/2004 proposto da:

*****, elettivamente domiciliato in ROMA, VIA *****, presso lo studio dell’avvocato ***** *****dagli avvocati *****, ***** come da mandato a margine del presente ricorso; – ricorrente –

contro

***** ASSIC SPA, in persona del Procuratore Speciale Avv. ***** elettivamente domiciliata in ROMA, VIA *****, presso lo studio dell’avvocato *****, rappresentato e difeso dall’avvocato ***** in virtù di procura in calce al controricorso; – controricorrente –

e contro

***** – intimato-

avverso la sentenza n. 1635/2003 della CORTE D’APPELLO di NAPOLI, Sezione 4^ emessa il 06.05.03, depositata 14/05/2003; R.G.N. 913/01;

udita la relazione della causa svolta nella pubblica udienza del 04/02/2009 dal Consigliere Dott. FRASCA RAFFAELE;

udito l’Avvocato *****;

udito il P.M. in persona del Sostituto Procuratore Generale Dott. CENICCOLA Raffaele, che ha concluso per il rigetto del primo, l’accoglimento del ricorso.

Svolgimento del processo

*****, nel marzo del 1992, conveniva in giudizio, dinanzi al Tribunale di Napoli ***** e la sua compagnia assicuratrice ***** s.p.a., per sentirli condannare al risarcimento dei danni sofferti a seguito di un sinistro stradale occorso in *****), allorquando l’autovettura condotta dal ***** e di sua proprietà, aveva urtato la moto sulla quale l’attrice era trasportata, scaraventandola a terra e provocandole gravi lesioni.

Entrambi i convenuti si costituivano contestando la domanda ed il ***** svolgeva domanda riconvenzionale.

Il Tribunale, all’esito dell’istruzione, espletata con prove testimoniali e con una consulenza tecnica, con sentenza del 10 giugno 2000 rigettava sia la domanda principale che quella riconvenzionale.

La ***** appellava la sentenza dinanzi alla Corte d’Appello di Napoli, che, nella resistenza della società assicuratrice e nella contumacia del *****, in parziale accoglimento dell’appello, con sentenza del 14 maggio 2003, dichiarava la concorrente ed eguale responsabilità dei due conducenti nella causazione del sinistro e condannava i convenuti al risarcimento dei danni in proporzione, nella misura di Euro 15.298,00, oltre accessori.

Contro questa sentenza ha proposto ricorso per cassazione affidato a due motivi la *****.

Ha resistito con controricorso soltanto *****.

Non ha resistito il *****.

La ricorrente ha depositato memoria.

Motivi della decisione

Con il primo motivo di ricorso si denuncia

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