MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZE. DECRETO 15 settembre 2009 Avvio delle procedure di selezione di cui all’articolo 21, comma 7, del decreto-legge 1° luglio 2009, n. 78, convertito, con modificazioni, dalla legge 3 agosto 2009, n. 102.

Gazzetta Ufficiale – Serie Generale n. 228 del 1-10-2009

IL DIRETTORE GENERALE
dell’Amministrazione autonoma dei monopoli di Stato

Visto l’art. 110 del regio decreto 18 giugno 1931, n. 773, e
successive modificazioni e integrazioni (T.U.L.P.S.), che ha definito
le caratteristiche degli apparecchi per il gioco lecito, e in
particolare, al comma 6, ha individuato le modalita’ di funzionamento
degli apparecchi da intrattenimento che consentono la vincita in
denaro;
Visto l’art. 14-bis, comma 4, del decreto del Presidente della
Repubblica 26 ottobre 1972, n. 640, e successive modificazioni e
integrazioni, che ha previsto l’individuazione, con procedura ad
evidenza pubblica, e nel rispetto della normativa nazionale e
comunitaria, di uno o piu’ concessionari della rete o delle reti
dell’Amministrazione autonoma dei monopoli di Stato per la gestione
telematica degli apparecchi di cui all’art. 110, comma 6, del
T.U.L.P.S., e successive modificazioni e integrazioni;
Visto il decreto-legge 24 dicembre 2002, n. 282, convertito con
modificazioni dalla legge 21 febbraio 2003, n. 27, che all’art. 8 ha
attribuito ad AAMS l’esercizio delle funzioni in materia di
amministrazione, riscossione e contenzioso delle entrate tributarie
derivanti dagli apparecchi da intrattenimento;
Visto il comma 1, lettera l), dell’art. 12, del decreto-legge 28
aprile 2009, n. 39, convertito con modificazioni, dalla legge 24
giugno 2009, n. 77, che ha demandato al Ministero dell’economia e
delle finanze – Amministrazione autonoma dei monopoli di Stato di
attuare, con propri decreti dirigenziali, la sperimentazione e
l’avvio a regime di sistemi di gioco con controllo remoto del gioco
attraverso videoterminali in ambienti dedicati;
Visto il comma 7 dell’art. 21 del decreto-legge 1° luglio 2009, n.
78, convertito, con modificazioni, dalla legge 3 agosto 2009, n. 102,
che ha disposto l’avvio entro il 15 settembre 2009, a cura del
Ministero dell’economia e delle finanze – Amministrazione autonoma
dei monopoli di Stato, delle procedure occorrenti per un nuovo
affidamento in concessione della rete per la gestione telematica del
gioco lecito prevista dall’art. 14-bis, comma 4, del decreto del
Presidente della Repubblica 26 ottobre 1972, n. 640 e successive
modificazioni;
Visto il comma 11 dell’art. 21 del decreto-legge 1° luglio 2009, n.
78, convertito, con modificazioni, dalla legge 3 agosto 2009, n. 102,
che ha disposto, qualora il nuovo aggiudicatario sia gia’
concessionario dello specifico gioco, il differimento del
trasferimento in proprieta’ all’Amministrazione autonoma dei monopoli
di Stato di tutti i beni materiali e immateriali costituenti la rete
distributiva fisica, previsto dalle concessioni in essere, alla
scadenza della convenzione di concessione sottoscritta all’esito
delle citate procedure di selezione;
Visto il decreto direttoriale 6 agosto 2009, concernente l’avvio
dei sistemi di gioco di cui all’art. 110, comma 6, lettera b) del
T.U.L.P.S.;
Viste le attuali convenzioni di concessione, stipulate a seguito
della procedura di selezione aperta, indetta con avviso pubblicato
nella Gazzetta Ufficiale delle Comunita’ europee, in data 14 aprile
2004, la cui scadenza e’ fissata alla data del 30 ottobre 2010;
Visto il progetto di decreto sulle regole tecniche sottoposto alla
procedura di informazione comunitaria ai sensi della direttiva
98/34/CE;
Considerato che per definire l’intera documentazione di selezione
comprensiva del capitolato tecnico e’ necessario attendere la
conclusione della sperimentazione dei nuovi sistemi di gioco mediante
VLT, e tenuto conto che la predetta sperimentazione avra’ inizio a
partire dal 1° ottobre 2009, cosi’ come prevista dal progetto di
decreto sulle regole tecniche sottoposto alla procedura di
informazione comunitaria ai sensi della direttiva 98/34/CE;
Decreta:

Art. 1.

Definizioni

1. Ai soli fini del presente decreto, si intende:
a) AAMS, il Ministero dell’economia e delle finanze –
Amministrazione autonoma dei monopoli di Stato;
b) concessionario/i, il soggetto selezionato da AAMS, in base a
procedura ad evidenza pubblica, per l’affidamento delle attivita’ e
funzioni pubbliche oggetto della concessione;
c) concessione, l’istituto attraverso il quale AAMS affida
attivita’ e funzioni pubbliche per l’attivazione e la conduzione
operativa della rete per la gestione telematica del gioco lecito
mediante gli apparecchi da divertimento ed intrattenimento di cui
all’art. 110, comma 6 del T.U.L.P.S.;
d) apparecchio/i videoterminale/i, ogni apparecchio da
intrattenimento di cui all’art. 110, comma 6, lettera b) del
T.U.L.P.S.;
e) sistema/i di gioco, la piattaforma tecnologica per l’offerta di
gioco che consente il controllo remoto del gioco attraverso
apparecchi videoterminali in ambienti dedicati;
f) sperimentazione, l’avvio dei sistemi di gioco come prevista dal
progetto di decreto sulle regole tecniche sottoposto alla procedura
di informazione comunitaria ai sensi della direttiva 98/34/CE;
g) procedura di selezione, la selezione aperta di cui alla lettera
b), del comma 7, dell’art. 21 del decreto-legge 1° luglio 2009, n.
78, convertito, con modificazioni, dalla legge 3 agosto 2009, n. 102;
h) VLT (Video Lottery Terminal), l’apparecchio videoterminale di
cui all’art. 110, comma 6, lettera b) del T.U.L.P.S.;
i) AWP (Amusement With Prizes), apparecchi di cui all’art. 110,
comma 6, lettera a) del T.U.L.P.S.;
j) operatore di gioco, il soggetto con competenze specialistiche,
maturate in Italia od all’estero, nella fornitura di servizi di gioco
in generale (quale concessionario o gestore autorizzato di giochi,
fornitore di servizi specialistici in materia di giochi ovvero
gestore di apparecchi da intrattenimento).

Art. 2.
Finalita’

1. Il presente decreto ha per oggetto:
a) l’avvio della procedura di selezione, nonche’ la durata della
concessione oggetto della procedura medesima;
b) i requisiti di partecipazione alla procedura di selezione;
c) l’aggiudicazione della concessione oggetto della procedura di
selezione.

Art. 3.
Avvio della procedura di selezione

1. Al termine della procedura di informazione comunitaria del
progetto di decreto recante la disciplina dei requisiti per la
sperimentazione e l’avvio a regime dei sistemi di gioco istituiti
dall’art. 110, comma 6 lettera b) del T.U.L.P.S. (VLT), con bando da
pubblicarsi nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana, AAMS
procedera’ ad indire, entro il 30 aprile 2010, una procedura di
selezione aperta per l’affidamento in concessione delle reti di cui
all’art. 14-bis, comma 4, del decreto del Presidente della Repubblica
26 ottobre 1972, n. 640, e successive modificazioni.
2. La concessione ha per oggetto la realizzazione e conduzione
della rete per la gestione telematica del gioco lecito mediante AWP e
della rete per la gestione telematica del gioco lecito mediante VLT.
3. La concessione ha durata di nove anni, a decorrere dal 1°
novembre 2010.

Art. 4.
Requisiti di partecipazione alla procedura di selezione

1. Possono partecipare alla procedura di selezione le imprese
individuali, le societa’ di persone, le societa’ di capitali, le
societa’ consortili, i consorzi ed i raggruppamenti temporanei di
imprese con mandato collettivo speciale con rappresentanza ad una di
esse, in possesso dei requisiti di ordine generale previsti all’art.
38 del decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163.
2. Requisito specifico per partecipare alla procedura di selezione
e’ la qualifica di operatore di gioco sul territorio comunitario,
posseduto dalle imprese individuali, dalle societa’ di persone, dalle
societa’ di capitali, da almeno una delle societa’ consortili, da
almeno un componente dei consorzi, da almeno una delle imprese
costituite in raggruppamento temporaneo.
3. Il requisito di capacita’ economica e finanziaria per
l’ammissione alla procedura di selezione consiste nell’aver
conseguito complessivamente, nel biennio 2008-2009, un fatturato
almeno pari ad € 30.000.000,00 (trentamilioni/00). Nel bando di
selezione saranno precisate le quote di partecipazione al predetto
fatturato, in relazione alla natura giuridica dei partecipanti alla
selezione e al tipo di attivita’ svolta dagli stessi.
4. I requisiti di capacita’ tecnico-organizzativa per l’ammissione
alla procedura di selezione consistono in una comprovata competenza
maturata in Italia od all’estero, nella gestione di reti di sistemi
informatici e telematici costituiti complessivamente da un numero
minimo di 2.500 punti terminali.
5. I partecipanti alla procedura di selezione devono, inoltre,
presentare una dichiarazione d’impegno alla realizzazione, entro sei
mesi dalla data di aggiudicazione provvisoria, della rete telematica
di cui all’art. 14-bis del decreto del Presidente della Repubblica 26
ottobre 1972, n. 640, ed all’installazione di un numero minimo di
apparecchi di gioco, pari a 5.000 AWP e ad un numero di VLT non
superiore al 14% delle AWP di cui si richiede l’installazione.

Art. 5.
Aggiudicazione della concessione

1. All’esito della procedura di selezione, risulteranno
aggiudicatari i soggetti in possesso dei requisiti di cui all’art. 4.
L’aggiudicazione avra’ carattere provvisorio sino alla verifica della
effettiva realizzazione delle reti telematiche e del collegamento del
numero di apparecchi richiesto, in attuazione dell’impegno assunto in
sede di partecipazione.
2. Conseguono l’aggiudicazione definitiva, sin dall’esito della
procedura di selezione, i concessionari per i quali ricorrano le
seguenti condizioni:
a) abbiano presentato richiesta di affidamento della concessione
entro il 20 novembre 2009, ai sensi della lettera a) del comma 7
dell’art. 21 del decreto legge 1° luglio 2009, n. 78;
b) siano risultati in possesso dei requisiti di cui al comma 1
dell’art. 4;
c) siano stati ammessi alla sperimentazione delle VLT ai sensi del
decreto direttoriale 6 agosto 2009;
d) siano stati autorizzati all’installazione dei videoterminali.
Roma, 15 settembre 2009

Il direttore generale: Ferrara

Registrato alla Corte dei conti il 21 settembre 2009
Ufficio di controllo Ministeri economico-finanziari, registro n. 5
Economia e finanze, foglio n. 44

Testo non ufficiale. La sola stampa del bollettino ufficiale ha carattere legale.

Fonte: http://www.gazzettaufficiale.it/guridb/dispatcher?service=1&datagu=2009-10-01&task=dettaglio&numgu=228&redaz=09A11482&tmstp=1254987649706

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