Cass. pen. Sez. V, Sent., (ud. 15-12-2010) 21-01-2011, n. 1940 Determinazione

Sentenza scelta dal dott. Domenico Cirasole direttore del sito giuridico http://www.gadit.it/

Svolgimento del processo e motivi della decisione

La Corte d’appello di Palermo confermava la sentenza del tribunale di quella città, con la quale F.S. era stato condannato in abbreviato per furto aggravato alla pena di a. 1 di reclusione ed Euro 120 di multa. Osservava la Corte, quanto al trattamento sanzionatorio, che le generiche non potevano essere riconosciute, essendo già state tenute presenti ai fini della non applicazione della recidiva.

– Ricorre il difensore per vizio di motivazione, poichè il Tribunale aveva tenuto conto della recidiva, operando il relativo aumento di pena.

Il ricorso è fondato, dal momento che il primo giudice ha aumentato la p. d. b. di a. 1 di reclusione ed Euro 100 di multa a quella di a.

1 e m. 6 ed Euro 180 a cagione della recidiva contestata.

Si impone l’annullamento con rinvio in ordine al trattamento sanzionatorio, per nuovo esame.

P.Q.M.

Annulla la sentenza impugnata, limitatamente al trattamento sanzionatorio, con rinvio ad altra sezione della Corte d’Appello di Palermo per nuovo esame.

Testo non ufficiale. La sola stampa del bollettino ufficiale ha carattere legale.

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