COMITATO INTERMINISTERIALE PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA DELIBERAZIONE 8 maggio 2009 Primo programma delle opere strategiche (legge n. 443/2001) – Potenziamento dell’asse ferroviario Monaco-Verona: galleria di base del Brennero.

Gazzetta Ufficiale – Serie Generale n. 235 del 9-10-2009

IL COMITATO INTERMINISTERIALE
PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA

Vista la decisione n. 1692/96/CE del Parlamento europeo e del
Consiglio sugli orientamenti comunitari per lo sviluppo della rete
transeuropea dei trasporti (TEN – T) e vista la decisione n.
884/2004/CE del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica la
suddetta decisione n. 1692/96/CE;
Visto il «Nuovo Piano generale dei trasporti e della logistica» sul
quale questo Comitato si e’ definitivamente pronunziato con delibera
1° febbraio 2001, n. 1 (Gazzetta Ufficiale n. 64/2001) e che e’ stato
approvato con decreto del Presidente della Repubblica 14 marzo 2001;
Vista la legge 21 dicembre 2001, n. 443 (c.d. «legge obiettivo»),
che, all’art. 1, ha stabilito che le infrastrutture pubbliche e
private e gli insediamenti strategici e di preminente interesse
nazionale, da realizzare per la modernizzazione e lo sviluppo del
Paese, vengano individuati dal Governo attraverso un programma
formulato secondo i criteri e le indicazioni procedurali contenuti
nello stesso articolo, demandando a questo Comitato di approvare, in
sede di prima applicazione della legge, il suddetto programma entro
il 31 dicembre 2001;
Vista la legge 1° agosto 2002, n. 166, che, all’art. 13, ha, tra
l’altro, recato modifiche al menzionato art. 1 della legge n.
443/2001;
Visto l’art. 11 della legge 16 gennaio 2003, n. 3, recante
«Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione»,
secondo il quale, a decorrere dal 1° gennaio 2003, ogni progetto
d’investimento pubblico deve essere dotato di un codice unico di
progetto (CUP), e viste le delibere attuative adottate da questo
Comitato;
Visto il decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163, «Codice dei
contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in
attuazione delle direttive 2004/17/CE e 2004/18/CE», e s.m.i. e visti
in particolare:
la parte II, titolo III, capo IV, concernente «Lavori relativi a
infrastrutture strategiche e insediamenti produttivi»;
l’art. 256, che ha abrogato il decreto legislativo 20 agosto 2002,
n. 190, concernente l’«Attuazione della legge n. 443/2001 per la
realizzazione delle infrastrutture e degli insediamenti produttivi
strategici e di interesse nazionale», come modificato dal decreto
legislativo 17 agosto 2005, n. 189;
Vista la delibera 21 dicembre 2001, n. 121 (Gazzetta Ufficiale n.
51/2002 S.O.), con la quale questo Comitato, ai sensi del richiamato
art. 1 della legge n. 443/2001, ha approvato «1° Programma delle
opere strategiche», che nell’allegato 1 include, nell’ambito del
«Sistema valichi», il «Valico del Brennero», per il quale indica un
costo di 2.582,284 Meuro, e nell’allegato 2, tra le opere che
interessano la provincia autonoma di Bolzano, alla voce «Corridoi
ferroviari» include la «Tratta corridoio ferroviario Brennero e
valico»;
Vista la delibera 25 luglio 2003, n. 63 (Gazzetta Ufficiale n.
248/2003), con la quale questo Comitato ha formulato, tra l’altro,
indicazioni di ordine procedurale riguardo alle attivita’ di supporto
che il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti e’ chiamato a
svolgere ai fini della vigilanza sull’esecuzione degli interventi
inclusi nel «1° Programma delle infrastrutture strategiche»;
Vista la delibera 20 dicembre 2004, n. 89, (Gazzetta Ufficiale n.
167/2005) con la quale questo Comitato ha approvato il progetto
preliminare del «Potenziamento asse ferroviario Monaco – Verona:
galleria di base del Brennero» ed ha contestualmente assegnato al
soggetto aggiudicatore GEIE Brenner Basic Tunnel (GEIE BBT) un
finanziamento, in termini di volume di investimento, di 45 milioni di
euro per le attivita’ di fase II di cui all’accordo internazionale
del 30 aprile 2004, relative in particolare alla progettazione
definitiva, alla connessa attivita’ di studi e indagini, al modello
di finanziamento e di concessione e alle altre attivita’ di supporto
alla trasformazione giuridica del GEIE BBT in societa’;
Vista la delibera 6 aprile 2006, n. 130 (Gazzetta Ufficiale n.
199/2006), con la quale questo Comitato ha operato la rivisitazione
del «1° Programma delle infrastrutture strategiche»;
Vista la delibera 6 marzo 2009, n. 10, in corso di pubblicazione,
con la quale questo Comitato ha preso atto dei contenuti della
«Ricognizione sullo stato di attuazione del Programma delle
infrastrutture strategiche», al fine di operare una rivisitazione
della delibera n. 130/2006 e una quantificazione dei costi e delle
coperture delle opere gia’ approvate dal Comitato medesimo ed ha
altresi’ preso atto della «Proposta di Piano infrastrutture
strategiche 2009», che riporta il quadro degli interventi del
Programma delle infrastrutture strategiche da attivare a partire
dall’anno 2009;
Considerato in particolare che nell’allegato 2 della citata
delibera n. 10/2009, con riferimento all’«Asse ferroviario Monaco –
Verona: galleria di base del Brennero» sono indicati un costo di
3.575 milioni di euro e disponibilita’ pari a 711,825 milioni di
euro;
Considerato che la «Proposta di Piano infrastrutture strategiche
2009» di cui alla citata delibera n. 10/2009 non include, tra gli
interventi ferroviari da avviare nel 2009, la «Galleria di base del
Brennero»;
Considerato che il «Nuovo valico del Brennero» fa parte del
corridoio 1 Berlino – Palermo del TEN – T ed e’ incluso nell’elenco
di progetti prioritari per i quali dovra’ essere dato avvio ai lavori
prima del 2010;
Considerato che nell’allegato infrastrutture al DPEF 2009-2013 il
«Nuovo valico del Brennero (galleria di base)» e’ riportato nella
tabella 3.1 – opere istruite dalla Struttura tecnica di missione e
sottoposte al CIPE nel periodo 2002-2008;
Considerato che l’opera e’ altresi’ inclusa nel Contratto di
programma – aggiornamento 2008 tra RFI S.p.a. e il Ministero delle
infrastrutture, con due sottoprogetti collocati – rispettivamente –
con il codice 0293 nella tabella A04 opere in corso – sviluppo
infrastrutturale rete alta capacita’, con la denominazione «Nuovo
valico del Brennero (progettazione definitiva e cunicoli
esplorativi)» con un costo di 286 milioni di euro interamente
disponibili, e con il medesimo codice 0293 nella tabella B04 – opere
prioritarie da avviare, con la denominazione «Nuovo valico del
Brennero (realizzazione)» con un costo di 2.714 milioni di euro
interamente da reperire per l’anno 2009 a valere sui fondi della
«legge obiettivo», per un costo complessivo dell’opera di 3.000
milioni di euro;
Considerato che l’intervento di cui sopra e’ ricompreso nella
Intesa generale quadro tra Governo e Provincia autonoma di Bolzano,
sottoscritta il 13 febbraio 2004;
Considerato che l’art. 1 della citata legge n. 443/2001, come
modificato dall’art. 13 della legge n. 166/2002, e l’art. 163 del
decreto legislativo n. 163/2006 attribuiscono la responsabilita’
dell’istruttoria e la funzione di supporto alle attivita’ di questo
Comitato al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, che puo’
in proposito avvalersi di apposita «Struttura tecnica di missione»;
Vista la nota 7 aprile 2009, n. 14571, con la quale il Ministro
delle infrastrutture e dei trasporti ha – tra l’altro – chiesto la
iscrizione all’ordine del giorno della prima seduta utile del
Comitato dell’argomento «Nota informativa galleria del Brennero» ed
ha contestualmente trasmesso allo scopo la suddetta nota informativa;
Udita la relazione dei Ministro delle infrastrutture e dei
trasporti;
Prende atto

delle risultanze dell’istruttoria svolta dal Ministero delle
infrastrutture e dei trasporti ed in particolare:
sotto l’aspetto finanziario:
che il programma di realizzazione della galleria di base del
Brennero e’ articolato sulla coerente partecipazione di Italia,
Austria e Unione europea al finanziamento dell’opera;
che il costo complessivo dell’intera opera e’ di 7.150 milioni di
euro;
che il costo della tratta italiana ammonta ora, a seguito della
valutazione di adeguamenti monetari relativi al periodo 2008-2020, a
3.575 milioni di euro;
che risultano disponibilita’ pari a 712,3 milioni di euro;
che, ai fini della conservazione dei contributi comunitari del
Programma TEN – T gia’ assegnati all’opera e della acquisizione di
ulteriori risorse del bilancio europeo, risulta necessario rispettare
i tempi previsti dal cronoprogramma per il completamento della fase
progettuale e l’avvio di quella realizzativa;
che, con riferimento al fabbisogno residuo di 2.862,7 milioni di
euro, sono in corso approfondimenti sulla possibilita’ di ricorrere a
modalita’ di copertura finanziaria sulla base dei tiraggi per
ciascuno degli anni di costruzione dell’opera e verifiche con la Bei;
sotto l’aspetto attuativo:
che sono in corso di realizzazione le opere propedeutiche nelle
aree ove sono stati predisposti i relativi cantieri;
che sul lato italiano e’ in corso di realizzazione il cunicolo
esplorativo, il cui avanzamento ha raggiunto il 35% rispetto ad una
lunghezza totale di 10,4 km;
che sul lato austriaco e’ stato predisposto il progetto, che
verra’ appaltato nei prossimi tre mesi;
che il progetto definitivo e’ stato presentato al Ministero delle
infrastrutture e dei trasporti in data 31 marzo 2008 e la Conferenza
di servizi si e’ conclusa con esito positivo il 31 luglio 2008;
che sono previsti i seguenti adempimenti:
predisposizione dell’allegato infrastrutture al documento di
programmazione economico-finanziaria, con indicazione formale del
fabbisogno finanziario aggiornato della parte italiana e con
elaborazione di un «primo modello finanziario» cui seguira’ un piano
finanziario «predisposto secondo le indicazioni della Disposizione
Eurostat novembre 2004»;
entro il 30 maggio 2009: trasmissione a questo Comitato del
progetto definitivo dell’opera con l’indicazione dei criteri di
copertura finanziaria dell’opera;
entro il 10 giugno 2009: sottoposizione del citato allegato
infrastrutture alla Conferenza Stato-Regioni e al CIPE;
entro luglio 2009: approvazione del documento di programmazione
economico-finanziaria, nel quale sara’ indicata la quota italiana di
finanziamento dell’opera, destinata a garantire l’impegno italiano
nella realizzazione dell’opera;
entro il 30 settembre 2009: individuazione, nel disegno di legge
finanziaria, delle modalita’ di copertura del suddetto finanziamento,
sia in termini di competenza che di cassa;
che successivamente alla conclusione dei suddetti adempimenti
dovra’ essere sottoscritto un nuovo atto convenzionale tra Italia e
Austria;
che l’entrata in esercizio e’ prevista tra il 2020 e il 2022 e
non, come indicato nella delibera n. 89/2004, nel 2016;
Raccomanda

il rispetto dei tempi previsti in sede comunitaria per il
completamento della fase progettuale e l’avvio della fase
realizzativa dell’opera, prima del 2010.
Roma, 8 maggio 2009
Il vice Presidente
Tremonti

Il segretario del CIPE
Micciche’
Registrato alla Corte dei conti il 28 settembre 2009
Ufficio controllo Ministeri economico-finanziari, registro n. 5
Economia e finanze, foglio n. 55.

Testo non ufficiale. La sola stampa del bollettino ufficiale ha carattere legale.

Fonte: http://www.gazzettaufficiale.it/guridb/dispatcher?service=1&datagu=2009-10-09&task=dettaglio&numgu=235&redaz=09A11778&tmstp=1255248807044

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