T.A.R. Lazio Roma Sez. I ter, Sent., 21-01-2011, n. 678 Ricorso per l’esecuzione del giudicato

Sentenza scelta dal dott. Domenico Cirasole direttore del sito giuridico http://www.gadit.it/

Svolgimento del processo – Motivi della decisione

che la suddetta sentenza n. 19919/2010 – sebbene trasmessa all’Amministrazione, come da dichiarazione resa dal ricorrente e per nulla contestata dall’Amministrazione – a tutt’oggi non risulta eseguita;

Rilevato, ancora, che della presente camera di consiglio per la nomina del commissario ad acta risulta trasmessa comunicazione all’Amministrazione resistente in data 19 novembre 2010;

Considerato che – stante la perdurante inottemperanza – la corretta esecuzione del giudicato deve demandarsi – così come preannunciato nella precedente sentenza n. 19919/2010 – ad un commissario ad acta;

Ritenuto di nominare a tale fine – dato l’atteggiamento inerte dell’Amministrazione – un soggetto pubblico ad essa esterno;

Ritenuto, in particolare, di nominare per l’esecuzione della citata sentenza n. 2247/2005 il Segretario Generale del TAR del Lazio, dott. Luigi Consoli, o un funzionario da lui designato entro il termine di giorni 30 (trenta) dalla notificazione o comunicazione in via amministrativa della presente sentenza, da eseguire entro l’ulteriore termine di 30 (trenta) giorni; salvo preliminare verifica da parte del commissario ad acta se anteriormente alla data dell’insediamento commissariale l’Amministrazione abbia provveduto, ancorchè in data successiva al termine assegnato da questo giudice amministrativo con la citata sentenza n. 19919/2010;

Ritenuto che le spese dell’intervento del Commissario ad acta debbano seguire la soccombenza, ai sensi dell’art. 91 c.p.c.;

Ritenuto di liquidare dette spese in Euro 2.000,00 (duemila);
P.Q.M.

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio (Sezione Prima Ter) accoglie l’istanza di nomina commissariale presentata dal ricorrente e, per l’effetto, nomina commissario ad acta per l’esecuzione della sentenza di questo Tribunale n. 2247 del 31 maggio 2005 il Segretario Generale del TAR del Lazio o un funzionario da lui designato entro il termine di giorni 30 (trenta) dalla notificazione o comunicazione in via amministrativa della presente sentenza.

Fissa per l’esecuzione della suddetta sentenza n. 2247/2005 da parte del designato commissario ad acta il terìmine di giorni 30 (trenta).

Dispone che il commissario ad acta verifichi in via preliminare se anteriormente all’insediamento commissariale l’Amministrazione abbia provveduto – ancorché in data successiva al termine assegnato da questo giudice amministrativo con la citata sentenza n. 19919/2010 – ad eseguire correttamente quella sentenza.

Condanna l’Amministrazione resistente al pagamento delle spese dell’intervento del commissario ad acta, le quali sono liquidate in Euro 2.000,00.

Ordina che la presente sentenza sia eseguita dall’autorità amministrativa.

Testo non ufficiale. La sola stampa del bollettino ufficiale ha carattere legale.

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