Raccomandazione della Commissione, del 29 ottobre 2009, sull’utilizzo della classificazione internazionale tipo delle professioni (ISCO-08)

Aggiornamento offerto dal dott. Domenico Cirasole.

10.11.2009 Gazzetta ufficiale dell’Unione europea L 292/31

LA COMMISSIONE DELLE COMUNITÀ EUROPEE,
visto il trattato che istituisce la Comunità europea, in particolare l’articolo 211,
considerando quanto segue:
(1) L’Organizzazione internazionale del lavoro ha riveduto la versione precedente della Classificazione internazionale tipo delle professioni finora in uso (ISCO-88) allo scopo di disporre di una classificazione più efficace che possa essere utilizzata dai singoli paesi nel prossimo ciclo di censimenti demografici e dalle amministrazioni nazionali del lavoro, nonché nell’ambito di altre applicazioni orientate
al cliente. Al fine di garantire la comparabilità dei
dati sulle professioni degli Stati membri dell’UE con quelli
del resto del mondo è importante utilizzare la classificazione
riveduta (ISCO-08) nelle principali indagini del Sistema
statistico europeo per la raccolta di dati sulle professioni
prima del nuovo ciclo di censimenti demografici
previsto per il 2011.
(2) La classificazione ISCO-08 è più dettagliata della versione
europea di tale classificazione ISCO-88 (COM) per
quanto riguarda le professioni che registrano un’elevata
presenza femminile.
(3) I dati sulle professioni sono impiegati per calcolare gli
indicatori relativi alla segregazione di genere utilizzati per
il seguito della strategia europea per l’occupazione (orientamento
n. 18: Promuovere un approccio al lavoro basato
sul ciclo di vita, e orientamento n. 22: Assicurare
un’evoluzione del costo del lavoro e meccanismi di determinazione
dei salari favorevoli all’occupazione) ( 1 ). È
dunque necessario disporre di una classificazione tipo
che consenta la produzione di dati comparabili sulle
professioni.
(4) I dati sulle professioni sono stati utilizzati anche per
misurare gli sviluppi in materia di equilibrio di genere
nelle posizioni di responsabilità, in considerazione della
presenza dei due sessi nei ruoli dirigenziali della classificazione
ISCO-88 (COM).
(5) Nell’ambito della risoluzione del Consiglio del
15 novembre 2007 sulle nuove competenze per nuovi
lavori ( 2 ), le professioni diventeranno un elemento importante
ai fini della valutazione del fabbisogno e delle carenze
di competenze del mercato del lavoro europeo e
una metodologia armonizzata sulle professioni sarà di
fondamentale importanza.
(6) La classificazione ISCO-08 evidenzia maggiormente le
professioni collegate alle tecnologie dell’informazione e
della comunicazione,
RACCOMANDA:
1. Gli Stati membri dovrebbero elaborare, produrre e diffondere
dati statistici ripartiti per professione secondo la classificazione
internazionale tipo delle professioni del 2008 (ISCO-
08) di cui all’allegato o secondo una classificazione nazionale
da essa derivata.
2. Gli Stati membri dovrebbero utilizzare la classificazione
ISCO-2008 per l’indagine sulla struttura delle retribuzioni
del 2010.
3. Gli Stati membri dovrebbero utilizzare la classificazione
ISCO-08 dal 2011 come anno di riferimento in tutti i settori
statistici che forniscono dati statistici ripartiti per professione.
Fatto a Bruxelles, il 29 ottobre 2009.
Per la Commissione
Joaquín ALMUNIA
Membro della Commissione

Il testo integrale è presente al seguente URL: http://eur-lex.europa.eu/LexUriServ/LexUriServ.do?uri=OJ:L:2009:292:0031:0047:IT:PDF

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