Sentenza scelta dal dott. Domenico Cirasole direttore del sito giuridico http://www.gadit.it/
Svolgimento del processo – Motivi della decisione
I.C. ricorre avverso la sentenza del Tribunale di Palermo del 26 ottobre 2009, che aveva confermato la condanna pronunciata a suo carico da quel giudice di pace per il reato di lesioni volontarie in danno di G.V.. Deduce difetto di motivazione in ordine alla valutazione dei fatti e delle prove.
Il ricorso è destituito di fondamento in quanto, contrariamente a quanto assume il ricorrente, il Tribunale ha puntualmente delibato i motivi di appello, provvedendo a puntuale scrutinio delle testimonianze rese dai testi Gi. e B., dalle cui dichiarazioni era risultato per certo che tra l’imputato e la parte lesa vi era stata una colluttazione che era insorta per l’iniziativa dell’ I., che, tentando di strappare di mano all’antagonista una cartella di documenti, ne aveva cagionato la caduta al suolo;
osserva il Tribunale che tale dinamica dei fatti era incompatibile con l’ipotesi di legittima difesa adombrata dall’imputato. I vizi di motivazione dedotti dal ricorrente sono perciò insussistenti. Al rigetto del ricorso consegue la condanna del ricorrente al pagamento delle spese processuali.
P.Q.M.
La Corte rigetta il ricorso e condanna il ricorrente al pagamento delle spese processuali.
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