Sentenza scelta dal dott. Domenico Cirasole
Svolgimento del processo e motivi della decisione
L’Assessorato regionale al lavoro, Dipartimento formazione professionale, con nota 15 febbraio 2008, n. 695, informava l’odierna appellante che in pari data aveva acquisito "l’esito del riesame del progetto prot. 0748/ME … da parte del Nucleo di Valutazione che lo ha ritenuto inammissibile a finanziamento stante il punteggio assegnato (520) inferiore alla soglia minima di ammissibilità prevista a punti 600".
Con riferimento specifico a detta nota, l’appellante con atto 25 febbraio 2008, n. 126/08, chiedeva a detto Assessorato "di consentirle con cortese urgenza l’accesso agli atti inerenti al riesame del progetto prot. 0748/ME".
L’Assessorato non ha dato alcun riscontro alla detta richiesta.
Tanto premesso, il Collegio ritenendo necessario ai fini del decidere acquisire, in copia conforme integrale, i pareri del nucleo del Nucleo di valutazione ai quali fanno riferimento la nota del 15 febbraio 2008 diretta all’interessata e la nota 1 luglio 2009, n. 1461, del Dipartimento formazione professionale, Servizio VI, diretta a questo Consiglio, ne ha disposto il deposito con la citata ordinanza n. 1171 del 2009.
Ha disposto, altresì che detti pareri fossero accompagnati da una relazione nella quale il Dirigente generale del Dipartimento formazione professionale desse conto delle ragioni delle difformità risultanti da dette note.
L’Assessorato inspiegabilmente non ha riscontrato detta ordinanza.
Tanto premesso, il Collegio ordina al detto Dirigente generale in carica del Dipartimento formazione professionale dell’Assessorato regionale al lavoro di dare personalmente esecuzione alla citata ordinanza di questo Consiglio n. 1171 del 2009 entro 30 giorni dalla ricezione della presente e fissa per la prosecuzione la camera di consiglio del 3 novembre 2010.
P.Q.M.
Il Consiglio di giustizia amministrativa per la Regione siciliana, in sede giurisdizionale, riservata ogni pronuncia in rito, in merito e sulle spese, ordina al detto Dirigente di adempiere personalmente all’istruttoria di cui in motivazione nel termine e con le modalità ivi indicate.
Fissa per la prosecuzione la camera di consiglio del 3 novembre 2010.
Ordina che la presente ordinanza sia eseguita dall’Autorità amministrativa.
Così deciso in Palermo il 2 febbraio 2010 dal Consiglio di giustizia amministrativa per la Regione siciliana, in sede giurisdizionale, in camera di consiglio, con l’intervento dei signori: Riccardo Virgilio presidente, Paolo D’Angelo, estensore, Gabriele Carlotti, Filippo Salvia, Pietro Ciani, componenti.
Depositata in segreteria il 2 luglio 2010.
Testo non ufficiale. La sola stampa del dispositivo ufficiale ha carattere legale.