Cass. pen. Sez. V, Sent., (ud. 31-01-2011) 13-04-2011, n. 15044

Sentenza scelta dal dott. Domenico Cirasole direttore del sito giuridico http://www.gadit.it/

Svolgimento del processo – Motivi della decisione

Il Procuratore Generale presso la Corte di Appello di Reggio Calabria ricorre avverso la sentenza del 22 giugno 2010, con cui il giudice di pace di Melito Porto Salvo aveva dichiarato prescritto il reato di ingiurie, ascritto a F.A. come consumato il (OMISSIS).

Deduce il ricorrente l’erronea applicazione dell’art. 157 c.p., atteso che alla data della sentenza il reato era ben lungi dalla prescrizione.

Il ricorso è fondato, essendo evidente l’errore di calcolo in cui è incorso il giudice di pace, ritenendo che il reato, il cui termine massimo di prescrizione è pari ad anni sette e mesi sei, si era prescritto il 30 novembre 2009, data la cui determinazione sfugge ad ogni logica.

La sentenza impugnata va pertanto annullata con rinvio per nuovo esame al giudice di pace di Melito Porto Salvo.
P.Q.M.

La Corte annulla senza rinvio la sentenza impugnata con rinvio per nuovo esame al giudice di pace di Melito Porto Salvo.

Testo non ufficiale. La sola stampa del bollettino ufficiale ha carattere legale.

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