Cass. pen. Sez. V, Sent., (ud. 31-01-2011) 13-04-2011, n. 15043

Sentenza scelta dal dott. Domenico Cirasole direttore del sito giuridico http://www.gadit.it/

Svolgimento del processo – Motivi della decisione

Il Procuratore Generale presso la Corte di Appello di L’Aquila ricorre avverso la sentenza del 28 luglio 2009 con cui il giudice monocratico di Teramo, in esito a giudizio abbreviato, aveva affermato la penale responsabilità di P.A. in ordine al reato di furto aggravato in danno di I.L., cui aveva sottratto la borsa contenente soldi, chiavi, un telefono cellulare e documenti, da lei lasciata momentaneamente incustodita sotto l’ombrellone sulla spiaggia di (OMISSIS).

Deduce il ricorrente erronea applicazione della legge penale, per aver omesso il primo giudice di revocare la sospensione condizionale di cui l’imputato aveva fruito in occasione di precedente condanna.

Il ricorso è fondato, e la sentenza impugnata va pertanto annullata, limitatamente all’omessa revoca della sospensione condizionale della pena irrogata al P. in precedente giudizio, con rinvio al Tribunale di Teramo, che in diversa composizione procederà a nuova valutazione sul punto.
P.Q.M.

La Corte annulla la sentenza impugnata limitatamente all’omessa revoca della sospensione condizionale della pena con rinvio al Tribunale di Teramo sul punto.

Testo non ufficiale. La sola stampa del bollettino ufficiale ha carattere legale.

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