Sentenza scelta dal dott. Domenico Cirasole direttore del sito giuridico http://www.gadit.it/
Svolgimento del processo – Motivi della decisione
1. Provvedimento impugnato e motivi del ricorso – Il presente ricorso impugna la decisione della Corte d’appello – di conferma della condanna di primo grado per la violazione della L. n. 633 del 1941. art. 171 ter – denunciando vizio di motivazione per mancata risposta dei giudici sulle richieste di sostituzione e rateizzazione della pena detentiva nonchè sulla richiesta di non menzione della condanna.
Il ricorrente conclude, perciò, invocando l’annullamento della sentenza impugnata.
2. Motivi della decisione – Il ricorso è fondato.
Nei motivi di appello, l’odierno ricorrente aveva chiaramente invocato la sostituzione della pena detentiva e la sua rateizzazione come ipotesi eventuale e alternativa al mancato riconoscimento della sospensione condizionale (quindi, richiesta anch’essa implicitamente) nonchè la non menzione della condanna per la buona condotta.
Su tali profili la Corte non si è pronunciata.
Si impone, pertanto, un annullamento della decisione impugnata con rinvio alla Corte d’appello di Reggio Calabria per nuovo esame sui punti appena evidenziati.
P.Q.M.
Visto l’art. 637 e ss. c.p.p.;
annulla la sentenza impugnata con rinvio alla Corte d’appello di Corte di Reggio Calabria.
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