T.A.R. Lazio Roma Sez. II quater, Sent., 03-05-2011, n. 3794 Silenzio-rifiuto della Pubblica Amministrazione

Sentenza scelta dal dott. Domenico Cirasole direttore del sito giuridico http://www.gadit.it/

ato nel verbale;
Svolgimento del processo – Motivi della decisione

Il ricorrente, cittadino ghanese, espone nell’atto di ricorso di essere residente in Italia con la propria famiglia da circa 20 anni e di aver presentato in data 15 gennaio 2008 istanza per il riconoscimento della cittadinanza italiana ai sensi dell’art. 9, comma 1, lett. f) della l. n. 91/1992. Tuttavia, a distanza di quasi tre anni, il procedimento non risulta ancora concluso.

Deduce quindi il ricorrente la violazione dell’art. 9 della l. 91/1992 e dell’art. 3 del DPR 362/1994 e dell’art. 3 del dpr n. 362/1994 poiché il procedimento per l’acquisto della cittadinanza non dovrebbe durare più di settecentotrenta giorni.

L’avvocatura dello Stato ha depositato documentazione e si è costituita con mero atto di stile.

All’odierna udienza, la causa è stata trattenuta in decisione.

Il ricorso è fondato e pertanto deve essere accolto.

Dalla documentazione depositata agli atti del giudizio, risulta che in data 28.1.2011 l’amministrazione dell’interno ha predisposto il decreto di conferimento della cittadinanza italiana al ricorrente, il quale è stato trasmesso agli organi competente per la firma. Allo stato, pertanto, pur essendo ormai prossimo alla conclusione, il procedimento non è ancora stato ultimato con un provvedimento espresso.

Il ricorso, pertanto, deve essere accolto con declaratoria dell’illegittimità del silenzio serbato dalla amministrazione oltre il termine indicato dall’art. 3 del dpr n. 362/1994 (730 giorni) e deve quindi essere ordinato alla amministrazione di concludere il procedimento con un provvedimento espresso entro il termine di 30 giorni dalla comunicazione della presente sentenza.

Le spese possono essere compensate, sussistendo giusti motivi.
P.Q.M.

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio (Sezione Seconda Quater)

definitivamente pronunciando sul ricorso, come in epigrafe proposto, lo accoglie e per l’effetto ordina alla amministrazione resistente di concludere il procedimento con un provvedimento espresso entro 30 giorni dalla notificazione e/o comunicazione in via amministrativa della presente decisione.

Compensa le spese.

Ordina che la presente sentenza sia eseguita dall’autorità amministrativa.

Testo non ufficiale. La sola stampa del bollettino ufficiale ha carattere legale.

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