Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Veneto, seconda Sezione, con l’intervento dei signori magistrati:
Avviso di Deposito
del
a norma dell’art. 55
della L. 27 aprile
1982 n. 186
Il Direttore di Sezione
Giuseppe Di Nunzio Presidente
Marco Morgantini Primo Referendario, relatore
Brunella Bruno Referendario
ha pronunciato la seguente
SENTENZA
sul ricorso n. 635/2009 proposto da MICHELE FASANO, rappresentato e difeso dagli avv.ti Michele e Pasquale Virgilio, con elezione di domicilio presso la segreteria di questo Tribunale;
CONTRO
il Comune di Verona in persona del sindaco pro tempore, rappresentato e difeso dagli avv.ti Giovanni Caineri, Fulvia Squadroni e Giovanni Michelon, con elezione di domicilio presso la segreteria di questo Tribunale;
la Commissione Medica per l’accertamento dei requisiti psico-fisici di cui al concorso pubblico, per titoli ed esami, per il conferimento di 30 posti di agente di polizia locale, categoria C (dei quali 9 riservati alle categorie previste dall’art. 18 comma 6 del D. Lgs. 215/2001), bandito dal Comune di Verona con determinazione del dirigente CDR personale rep. n. 7623 del 20.12.2007, dell’Ufficio Sanitario Provinciale della Questura di Verona, in persona del Presidente pro tempore, la Questura di Verona in persona del Questore pro tempore, e il Ministero dell’Interno, in persona del Ministro pro tempore, rappresentati e difesi dall’Avvocatura distrettuale dello Stato, domiciliataria per legge nella sua sede in Venezia, S.Marco 63;
e nei confronti
di Modugno Nicola, Gazzi Marco, Bellomi Maurizio Elia, Rosi Elia e Caniglia Giuseppina, non costituiti in giudizio;
PER
l’annullamento, previa sospensione dell’esecuzione, del giudizio di non idoneità al servizio di agente di polizia municipale del Comune di Verona per