Tribunale Amministrativo Regionale per la Sardegna Sent. n. 51/2008

ha pronunciato la seguente

SENTENZA

sul ricorso n. 1160/2007 proposto dalla società Cocktail Service s.r.l., in persona del legale rappresentante, rappresentata e difesa dagli avv.ti prof. Benedetto Ballero e Stefano Ballero presso il cui studio in Cagliari, Corso Vittorio Emanuele n. 76, è elettivamente domiciliata,

contro

il Ministero della Pubblica Istruzione, in persona del Ministro in carica; l’Ufficio Scolastico Regionale della Sardegna, in persona del legale rappresentante p.t.; la Direzione Didattica Statale “XVII° Circolo”, via Castiglione n. 21, in persona del Dirigente scolastico in carica; la Commissione di gara presso la predetta scuola, in persona del presidente; tutti rappresentati e difesi per legge dall’Avvocatura Distrettuale dello Stato presso i cui Uffici in Cagliari, via Dante n. 23, sono legalmente domiciliati;

il Responsabile del procedimento della Direzione Didattica Statale di via Castglione – Cagliari, non costituito in giudizio;

il Comune di Cagliari, in persona del Sindaco pro tempore, non costituito in giudizio;

e nei confronti

della Sodexho Italia s.p.a., in persona del legale rappresentante, non costituita in giudizio;

della CORISAR – Consorzio Ristorazione Sardegna di Cabiddu Claudio & C. s.a.s., in persona del legale rappresentante, rappresentato e difeso dagli avv.ti Elisabetta Boi e Paolo Salvatore Satta prima e dagli avv.ti Renato Margelli, Davide Bonifacio e Sara Merella poi ed elettivamente domiciliato presso lo studio di questi ultimi in Cagliari, via Besta n. 2;

per l’annullamento

del provvedimento n. 5362/B19 dell’11 ottobre 2007, con il quale il Dirigente scolastico della Direzione Didattica Statale “XVII° Circolo”, via Castiglione n. 21 di Cagliari ha disposto l’aggiudicazione definitiva in favore della ditta Sodexho Italia dell’appalto per la fornitura del servizio mensa delle scuole dell’infanzia e primarie appartenenti all’anzidetta direzione didattica per gli anni scolastici 2007/2008, 2008/2009 e 2009 2010;

di tutti gli atti di gara, compresi i verbali della Commissione giudicatrice, ed in particolari di quelli con i quali sono state compiute tutte le valutazioni di ammissibilità e merito e di quello con il quale è stata disposta l’aggiudicazione provvisoria della gara in favore della controinteressata;

di ogni altro atto ad essi presupposto, conseguente o comunque connesso ed in particolare, ove occorra:

del provvedimento n. 5237/B15 del 6 ottobre 2007, con il quale si comunica il mancato esame del ricorso alla commissione presentato ai sensi dell’art. 17 del capitolato dalla ricorrente avverso l’aggiudicazione provvisoria;

dell’art. 8, punto B, del capitolato speciale, nella parte e nell’eventualità che possa essere letto come necessità, al fine di ottenere il maggior punteggio di 25 punti, che i curricula del biologo e del tecnologo corredati all’offerta tecnica delle imprese partecipanti dovessero menzionare tra i servizi svolti pure quello – dalla ricorrente ritenuto ovvio – svolto con la partecipante o ancora da svolgere.

Visto il ricorso con i relativi allegati.

Visti gli atti di costituzione in giudizio dell’amministrazione intimata e della CORISAR.

Visto il ricorso incidentale proposto dal controinteressata.

Viste le memorie prodotte dalle parti a sostegno delle rispettive difese.

Visti gli atti tutti della causa.

Designato relatore il Consigliere Alessandro Maggio.

Uditi alla pubblica udienza del 10 dicembre 2008 l’avvocato N. Melis, in sostituzione dell’avvocato S. Ballero per la ricorrente, l’avvocato R. Margelli per il Corisar s.a.s., nonchè l’avvocato dello Stato G. Tenaglia per l’Amministrazione resistente.

Ritenuto in fatto e considerato in diritto quanto segue.

FATTO E DIRITTO

Considerato:

a) che come emerge dagli atti depositati in giudizio il locale indicato dalla Sodexho quale centro cottura alternativo, ubicato a Cagliari in viale Diaz n°93, non è idoneo per l’attività di catering (nota ASL n°8 22/10/2007 prot. n° 3956);

b) che pertanto, appare fondato il motivo con cui la ricorrente deduce l’illegittima attribuzione di 10 punti all’aggiudicataria per l’affermata disponibilità del suddetto centro cottura alternativo;

c) che conseguentemente, vista la sentenza parziale sull’odierno ricorso n° 640/2008, già pronunciata da questa Sezione, il gravame risulta manifestamente fondato;

d) che ciò consente la definizione dell’ultimo punto controverso con sentenza in forma breve;

e) che sussistono validi motivi per disporre l’integrale compensazione di spese ed onorari di giudizio.

P.Q.M.

IL TRIBUNALE AMMINISTRATIVO PER LA SARDEGNA

SEZIONE PRIMA

Accoglie il ricorso in epigrafe e per l’effetto annulla l’impugnata aggiudicazione

Spese compensate.

Ordina che la presente sentenza sia eseguita dall’Autorità Amministrativa.

Così deciso in Cagliari, nella camera di consiglio, il giorno 10 dicembre 2008 dal Tribunale Amministrativo Regionale per la Sardegna con l’intervento dei Signori Magistrati:

– Paolo Numerico, Presidente,

– Silvio Ignazio Silvestri, Consigliere,

– Alessandro Maggio, Consigliere, estensore.

Depositata in segreteria oggi 20/01/2009

Il Direttore di sezione

(Dott..ssa Alessandra Braglia)

Fonte: www.giustizia-amministrativa.it

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