T.A.R. Lazio Roma Sez. III bis, Sent., 31-05-2011, n. 4891

Sentenza scelta dal dott. Domenico Cirasole direttore del sito giuridico http://www.gadit.it/

Svolgimento del processo – Motivi della decisione

Con l’atto introduttivo del giudizio i ricorrenti espongono di avere partecipato alle prove selettive presso l’Università degli Studi in epigrafe indicata, per l’ammissione al corso di laurea in medicina e chirurgia, risultandone esclusi.

Avverso tale esclusione i ricorrenti hanno dedotto svariati motivi e con motivi aggiunti come in epigrafe precisati i ricorrenti hanno impugnato anche il successivo decreto con il quale il Ministero dell’Università ha preso atto che la correzione degli elaborati è avvenuta considerando 78 domande su 80 proposte, riproponendo sostanzialmente con un’unica articolata doglianza quelle già presentate e lamentando che, a fronte della specifica istruzione per cui le domande di ammissione sarebbero state ottanta, il Ministero aveva ratificato l’operato di Commissioni ed Università considerando solamente 78 domande e non 80, intervenendo a procedura oramai conclusa.

Il ricorso, infine, è stato trattenuto in decisione alla pubblica udienza del 11 novembre 2010.

Con sentenza n. 09390/2009 è stato respinto il gravame indicato in epigrafe nei confronti di tutti i ricorrenti con esclusione della ricorrente D.F.M. per la quale la difesa della interessata ha rappresentato come la stessa sarebbe stata esclusa dalla preselezione per motivi connessi alla sua iscrizione on line, e questa Sezione ha disposto un’istruttoria sulla sola posizione dell’interessata ordinando all”Università degli Studi di Messina di chiarire quale esattamente siano state le ragioni per cui la menzionata D.F.M. sia stata esclusa dai quiz di ammissione alla Facoltà di Medicina e Chirurgia nell’a.a. 2007/2008, o se eventualmente sia stata ugualmente ammessa con riserva e se, nel caso, si sia utilmente collocata nella graduatoria di merito, comunicando tali informazioni anche in caso di risposta negativa.

A tale riguardo, la ordinanza istruttoria è stata adempiuta dall’Università di Messina che in relazione alla posizione della prof. D.F.M. ha circostanziatamene fornito i seguenti chiarimenti:

1) L’università degli Studi di Messina, ha determinato, così come previsto dall’art. 3, comma l, lettera c, della legge 2 agosto 1999, n. 264 il potenziale dell’offerta formativa per il corso di Laurea in oggetto in n. 225 posti complessivi, di cui 20 extrecomunìtari e 5 cinesi;

2) Così come previsto dall’art. 3; comma i, lettera a, della legge 2 agosto 1999, n. 264 il Ministero ha determinato il numero dei posti disponibili a livello nazionale per l’ammissione al Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia, assegnandone n. 200 all’Università degli studi di Messina;

3) L’università degli studi di Messina, con D.R. n. 2215 del 29/06/2007, ha emanato il bando di ammissione al Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia per l’A.A. 2007/2008 per complessivi posti disponibili n. 200 + 25 extracomunitari dì cui 5 cinesi;

4) Il concorso di ammissione si è svolto, come previsto dal Decreto ministeriale 17 maggio 2007, contenente "Modalità e contenuti delle prove di ammissione ai corsi ad accesso programmato a livello nazionale" in data 04/09/2007 presso tutte le sedi universitarie italiane.

5) L’immatricolazione degli studenti in posizione utile dal n. 1 al n. 200, era prevista al 24/09/2007;

6) Il primo scorrimento è stato pubblicato in data 03/10/2007, prevedendo l’immatricolazione degli studenti in graduatoria dal n. 201 al n. 215 entro le ore 17.00 dell’8/10/2007;

7) Il secondo scorrimento per n. 01 posto resosi vacante è stato pubblicato in data 10/10/20071 prevedendo l’immatricolazione del candidato classificatosi in graduatoria al n. 216 entro le ore 17.00 del 15/10/2007;

8) Il terzo scorrimento per n.01 posto resosi vacante è stato pubblicato in data 18/10/20 7, prevedendo l’immatricolazione del candidato classiticatosi in graduatoria al n. 217 entro le ore 17.00 del 22/l0/2007;

9) La candidata D.F. non ha, come previsto dal bando di concorso, presentato la domanda di preiscrizione alle postazioni all’uopo predisposte presso la sede centrale dell’Università entro il termine del 10 agosto 2007: nonostante ciò, è stata ammessa con riserva al concorso di ammissione, classificandosi in graduatoria al n.884 con punteggio 22.75(ben oltre l’ultima posizione utile per l’ammissione.

Sulla base dei suesposti chiarimenti forniti dall’Amministrazione non emergono nei confronti della ricorrente D.F. posizioni divergenti rispetto a quelle degli altri ricorrenti né parte ricorrente ha formulato con motivi aggiunti specifiche doglianze sull’apposizione del termine del 10 agosto 2007 per la presentazione della domanda di prescrizione evidenziata dall’Amministrazione.

Da ciò consegue che la reiezione del gravame già operato da questa Sezione con sentenza n. 09390/2009 deve intendersi riferito anche alla ricorrente D.F. con conseguente definitiva reiezione del ricorso indicato in epigrafe.

Sussistono giustificati motivi per disporre la compensazione delle spese di giudizio.
P.Q.M.

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio – Roma – (Sezione3^bis), definitivamente pronunciandosi sul ricorso indicato in epigrafe, già respinto con sentenza n. 09390/2009 di questa Sezione, lo respinge altresì nei confronti della prof. D.F.

Spese compensate.

Ordina che la presente sentenza sia eseguita dall’autorità amministrativa.

Testo non ufficiale. La sola stampa del bollettino ufficiale ha carattere legale.

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