T.A.R. Lazio Roma Sez. II ter, Sent., 06-06-2011, n. 5034 Procedimento

Sentenza scelta dal dott. Domenico Cirasole direttore del sito giuridico http://www.gadit.it/

Svolgimento del processo – Motivi della decisione

con l’istanza in trattazione, i ricorrenti si sono opposti al decreto presidenziale n. 39626/2010 del 23.12.2010 con il quale è stata dichiarata l’intervenuta perenzione del ricorso di cui in epigrafe, adducendo che era stata presentata nei termini di legge, decorrenti dalla data di notificazione dell’avviso di perenzione il 6.10.2009, la domanda di trattazione del ricorso e di fissazione dell’udienza di discussione, con procura a margine ad un nuovo difensore, in data 3.12.2009;

Considerato che la copia della detta domanda riporta il timbro con la data del 3.12.2009 ma non il relativo numero di protocollo;

Considerato che, tuttavia, dal controllo effettuato d’ufficio è stata confermata l’intervenuta presentazione della domanda di cui trattasi nella indicata data, cui è stato attribuito il numero di protocollo 14180;

Considerato che, comunque, "nell’udienza preordinata a decidere sul ricorso in opposizione avverso il decreto presidenziale di estinzione del giudizio per perenzione il deposito di una copia dell’istanza di fissazione, portante il timbro a data della segreteria del Tribunale amministrativo ricevente, costituisce prova evidente che detta istanza era stata presentata nei termini, mentre la mancanza del numero di protocollo è da addebitarsi ad una omissione dell’Ufficio, alla quale la parte ricorrente non era in grado di porre rimedio, con la conseguenza che le relative conseguenze non possono farsi ricadere su di essa." (Consiglio di Stato, sez. IV, 26 febbraio 2008, n. 691);

Considerato che, pertanto, l’opposizione deve essere accolta siccome fondata;
P.Q.M.

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio (Sezione Seconda Ter), definitivamente pronunciando sul ricorso di opposizione alla perenzione, come in epigrafe proposto, lo accoglie e, per l’effetto, ordina la reiscrizione dello stesso nel ruolo generale dei ricorsi del Tribunale Amministrativo Regionale del Lazio.

Spese compensate.

Ordina che la presente sentenza sia eseguita dall’autorità amministrativa.

Testo non ufficiale. La sola stampa del bollettino ufficiale ha carattere legale.

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