Cass. pen. Sez. I, Sent., (ud. 18-04-2011) 08-06-2011, n. 22850 Competenza per territorio

Sentenza scelta dal dott. Domenico Cirasole direttore del sito giuridico http://www.gadit.it/

Svolgimento del processo

1. – La Procura Generale della Repubblica presso la Corte di Appello di Milano, con atto del 23 novembre 2010, veniva investita dall’Autorità Giudiziaria tedesca (la Procura della Repubblica di Stralsund), che procedeva penalmente nei confronti di N. G., cittadino italiano comandante della nave cisterna " (OMISSIS)", accusato di aver inquinato in data 18 maggio 2010 una porzione di acque nel mare territoriale della Repubblica Federale, di una domanda di assistenza giudiziaria, con la quale si richiedeva di procedere "all’individuazione dei dati completi dell’indiziato" ed "all’audizione" dello stesso "in riferimento all’imputazione di cui sopra", e ciò, verosimilmente, a ragione della circostanza che gli ingaggi della nave risultavano coordinati da una società italiana, la Maravi S.p.A., con sede a (OMISSIS).

2. – Con richiesta del 24 febbraio 2011 pervenuta il 14 marzo 2011 la Procura Generale della Repubblica presso la Corte di Appello di Milano, essendo pervenuta da quella tedesca ulteriore "commissione rogatoria" avente ad oggetto l’esecuzione di un’ordinanza di perquisizione della nave cisterna "(OMISSIS)", disposta dalla Pretura di Stralsund con atto In data 23 dicembre 2010, finalizzata al reperimento di varia documentazione, ha trasmesso gli atti a questa Corte affinchè determini, ex art. 724 c.p.p., comma 1 bis, la corte di appello competente a dare esecuzione alla stessa, a ragione dell’assunto che la suddetta domanda avrebbe per oggetto "incombenti", "che non sono eseguibili nel distretto di Corte d’Appello di Milano, ma in altro distretto, alla stato non individuabile".
Motivi della decisione

1. – La Corte territoriale competente a dare esecuzione alla rogatoria dell’autorità straniera va individuata nella Corte di Appello di Milano. Premesso che il Procuratore Generale della Repubblica presso la Corte di Appello di Milano risulta già investito della richiesta di svolgere l’attività oggetto della prima rogatoria (individuazione dei dati completi dell’indiziato, funzionale ad un successivo interrogatorio dello stesso, da svolgersi, per altro, successivamente alla perquisizione), allo stato non sussistono elementi, con riferimento alla nuova domanda di assistenza giudiziaria, per la determinazione di una diversa corte d’appello ex art. art. 724 c.p.p., comma 1 bis, ove si consideri che non si ravvisano in atti elementi per individuare il luogo (porto, bacino di carenaggio, officina) sito in Italia, in cui la nave (OMISSIS) si trovi, posto che nella domanda di assistenza si specifica soltanto che la stessa "è attualmente utilizzata nel Mediterraneo".
P.Q.M.

Determina la competenza della Corte d’Appello di Milano, cui dispone trasmettersi gli atti. Si comunichi al Ministero della Giustizia.

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