Cass. pen. Sez. VI, Sent., (ud. 02-03-2011) 15-06-2011, n. 24016

Sentenza scelta dal dott. Domenico Cirasole direttore del sito giuridico http://www.gadit.it/

Svolgimento del processo

1. Con la sentenza in epigrafe, il Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Rovigo, all’esito di giudizio abbreviato, dichiarava P.M. colpevole del reato di cui all’art. 73 T.U. stup., per avere illecitamente detenuto gr. 280 circa di hashish (in (OMISSIS)), e, riconosciuta l’attenuante di cui al comma 5 del predetto articolo, lo condannava, con la diminuente del rito, alla pena di anni due di reclusione ed Euro 4.000 di multa.

2. Ricorre direttamente per cassazione il Procuratore generale della Repubblica presso la Corte di appello di Venezia, che denuncia con un unico motivo la violazione dell’art. 73, comma 5, T.U. stup., rilevando che detta attenuante è stata applicata illegittimamente, avendo lo stesso giudicante riconosciuto che l’imputato era stato trovato in possesso di una quantità "significativa" di sostanza stupefacente.

3. Ha presentato memoria l’avv. Stefano Rubeo, difensore dell’imputato, con la quale sono illustrate le ragioni a sostegno della richiesta di inammissibilità o di rigetto del ricorso.
Motivi della decisione

1. Il ricorso è manifestamente infondato, in quanto il G.i.p., pur avendo tenuto presente il dato quantitativo, comunque giudicato non esorbitante, anche in considerazione della qualità dello stupefacente e della percentuale non elevata del principio attivo, ha legittimamente preso in considerazione le altre modalità e circostanze del fatto, e in particolare la "verosimile occasionalità della condotta" (aspetto non contestato dall’Ufficio ricorrente), giungendo alla conclusione, in questa sede non censurabile, stanti anche i limiti ai motivi deducibili con il ricorso diretto per cassazione, della particolare tenuità del fatto.

2. Il ricorso va pertanto dichiarato inammissibile.
P.Q.M.

Dichiara inammissibile il ricorso.

Testo non ufficiale. La sola stampa del bollettino ufficiale ha carattere legale.

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