Cons. Stato Sez. VI, Sent., 22-06-2011, n. 3750 Carenza di interesse sopravvenuta

Sentenza scelta dal dott. Domenico Cirasole direttore del sito giuridico http://www.gadit.it/

Svolgimento del processo – Motivi della decisione

Con ricorso proposto innanzi al Tribunale Amministrativo Regionale per la Liguria e recante il n. 528/2006, la soc. "B. V. di B. G. e D. M. s.n.c. chiedeva l’annullamento degli atti con cui il Comune di Alassio aveva rilasciato al titolare del "Bar Leccariè una concessione temporanea (periodo: giugnosettembre 2006) per l’occupazione di un’area di 30 mq. ricavata all’interno dell’aiuola collocata sulla passeggiata a mare.

Con la sentenza oggetto del presente gravame, il Tribunale adito accoglieva il ricorso e disponeva l’annullamento degli atti impugnati.

La pronuncia in parola veniva gravata in sede di appello dal sig. M. S. (titolare dell’esercizio denominato "Bar Leccarie’), il quale ne chiedeva la riforma articolando plurimi motivi di doglianza.

Si costituiva in giudizio la soc. "Bar Venezia di B. G. e D. M. s.n.c., la quale concludeva nel senso della reiezione del gravame.

Con ordinanza n. 3335 del 5 luglio 2006, questo Consiglio respingeva l’istanza cautelare di sospensione degli effetti della pronuncia oggetto di gravame.

Con atto depositato in segreteria in data 4 febbraio 2011, l’appellante dichiarava di non avere interesse alla prosecuzione del giudizio di appello.

Conseguentemente, il ricorso in questione deve essere dichiarato improcedibile per sopravvenuta carenza di interesse alla sua ulteriore coltivazione.

Il Collegio ritiene che sussistano giusti motivi per disporre l’integrale compensazione delle spese di lite fra le parti.
P.Q.M.

Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Sesta), definitivamente pronunciando sull’appello, come in epigrafe proposto, lo dichiara improcedibile.

Spese compensate.

Ordina che la presente sentenza sia eseguita dall’autorità amministrativa.

Testo non ufficiale. La sola stampa del bollettino ufficiale ha carattere legale.

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