Cons. Stato Sez. VI, Sent., 22-06-2011, n. 3749 Carenza di interesse sopravvenuta

Sentenza scelta dal dott. Domenico Cirasole direttore del sito giuridico http://www.gadit.it/

Svolgimento del processo – Motivi della decisione

Con l’appello in epigrafe, il sig. B. impugnava la sentenza del T.A.R. per la Basilicata 25 giugno 2005, n. 622, con cui era stato respinto il ricorso n. 211 del 2002 da lui proposto al fine di ottenere l’annullamento del provvedimento di annullamento della autorizzazione paesaggistica rilasciata in suo favore dal Comune di Melfi, in relazione alla costruzione di un fabbricato.

Con dichiarazione versata in atti in data 8 aprile 2011 il sig B. dichiarava che, a seguito del favorevole esito di diverse vicende giurisdizionali relative all’immobile in questione, egli non aveva interesse all’ulteriore coltivazione del gravame.

Per le richiamate ragioni l’appello in questione deve essere dichiarato improcedibile.

Sussistono giusti motivi per disporre l’integrale compensazione delle spese di lite del secondo grado fra le parti.
P.Q.M.

Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Sesta), definitivamente pronunciando sull’appello n. 5644 del 2006, come in epigrafe proposto, lo dichiara improcedibile.

Spese compensate del secondo grado del giudizio.

Ordina che la presente sentenza sia eseguita dall’autorità amministrativa.

Testo non ufficiale. La sola stampa del bollettino ufficiale ha carattere legale.

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