T.A.R. Lazio Roma Sez. I quater, Sent., 01-08-2011, n. 6860 Carenza di interesse sopravvenuta

Sentenza scelta dal dott. Domenico Cirasole direttore del sito giuridico http://www.gadit.it/

Svolgimento del processo – Motivi della decisione

Con il ricorso in epigrafe è stato impugnato il provvedimento di diniego di rilascio di visto di ingresso in Italia, di durata indeterminata per lavoro autonomo, emesso il 3.5.2006, dall’Ambasciata d’Italia a Bucarest.

In data 16.6.2011 controparte ha fatto presente che – nelle more del giudizio – per l’esattezza a decorrere dall’1.1.07 – la Romania è entrata a far parte dell’Unione europea; tale circostanza priva di sostanziale interesse il presente ricorso in quanto la ricorrente non necessita più di visto per l’ingresso in Italia.

Tanto premesso, al Collegio non resta che dichiarare l’improcedibilità del ricorso per sopravvenuto difetto di interesse.

Sussistono giusti motivi per disporre la compensazione delle spese del giudizio tra le parti.

P.Q.M.

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio (Sezione Prima Quater) definitivamente pronunciando:

Dichiara improcedibile il ricorso come in epigrafe proposto;

Spese compensate.

Ordina che la presente sentenza sia eseguita dall’autorità amministrativa.

Testo non ufficiale. La sola stampa del bollettino ufficiale ha carattere legale.

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