Sentenza scelta dal dott. Domenico Cirasole direttore del sito giuridico http://www.gadit.it/
Svolgimento del processo
1. In relazione al dispositivo apposto sul ruolo di udienza in data 21 aprile 2011, come pure con riferimento al dispositivo della sentenza-documento relativo al procedimento RG n. 43883/2010, il Presidente del Collegio ha rilevato d’ufficio che si è incorsi in errore materiale, laddove è scritto "condanna il ricorrente", anzichè "condanna i ricorrenti". 2. All’odierna udienza il PG ha concluso chiedendo di procedere alla correzione degli errori materiali.
Motivi della decisione
3. Sussistono le condizioni di legge per procedere ai sensi dell’art. 130 c.p.p.; invero, risulta evidente che sussiste un divario tra volontà del Collegio e la sua espressione, laddove nel dispositivo del ruolo di udienza e nel dispositivo della sentenza-documento risulta scritto "condanna il ricorrente", anzichè "condanna i ricorrenti" risultando ex actis che il ricorso è stato proposto con unico atto da M.B., D.P.I. e M. D.. Si sono verificati meri errori materiali che non determina nullità.
Si procede, pertanto, alla correzione del dispositivo d’udienza e del dispositivo della sentenza-documento relativi al procedimento RG 43883/2010 di cui all’udienza del 21-4-2011, nel senso che laddove è scritto "Condanna il ricorrente" deve intendersi e leggersi come "Condanna i ricorrenti". Alla Cancelleria per le annotazioni di legge.
P.Q.M.
Dispone procedersi alla correzione del dispositivo d’udienza e del dispositivo della sentenza-documento relativi al procedimento RG 43883/2010 di cui all’udienza del 21-4-2011, nel senso che laddove è scritto "Condanna il ricorrente" deve intendersi e leggersi come "Condanna i ricorrenti". Manda alla Cancelleria per le annotazioni di legge.
Testo non ufficiale. La sola stampa del bollettino ufficiale ha carattere legale.