Cass. pen. Sez. I, Sent., (ud. 14-07-2011) 05-09-2011, n. 33128

Sentenza scelta dal dott. Domenico Cirasole direttore del sito giuridico http://www.gadit.it/

Svolgimento del processo – Motivi della decisione

1. Con nota in data 10.6.2011, il Procuratore Generale presso la Corte di appello di Roma trasmetteva la richiesta di assistenza giudiziaria internazionale formulata dall’autorità giudiziaria Belga, ed in particolare dalla Procura di Bruxelles, per la designazione della Corte d’appello competete per l’esecuzione, ex art. 724 cod. proc. pen., trattandosi di atti che devono essere compiuti in più distretti di corti d’appello.

Dalla documentazione inviata risulta, invero, che il procedimento è a carico di ignoti, per ricettazione ed altro e che gli atti richiesti riguardano località ricadenti nei distretti della Corte d’appello di Lecce, Venezia e Trieste.

2. Deve essere indicata la competenza della Corte d’appello di Lecce.

Ed invero, in materia, è criterio ragionevole di questa Corte di legittimità – peraltro conforme al chiaro dettato normativo – adottare in principalità il parametro relativo al numero degli atti richiesti e sussidiariamente, in caso di parità, quello connesso all’importanza degli stessi. Orbene, applicando nella fattispecie tali criteri, poichè gli atti da compiere risultano in maggior numero interessare località comprese nell’ambito del distretto della Corte d’appello di Lecce, mentre gli altri atti da compiere in altri distretti sono in minor numero.

La rogatoria va quindi assegnata alla competenza della Corte d’appello di Lecce.

P.Q.M.

Determina la competenza della Corte d’appello di Lecce cui dispone trasmettersi gli atti. Si comunichi al Ministero della Giustizia.

Testo non ufficiale. La sola stampa del bollettino ufficiale ha carattere legale.

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