Cass. pen. Sez. I, Sent., (ud. 21-09-2011) 27-09-2011, n. 34952

Sentenza scelta dal dott. Domenico Cirasole direttore del sito giuridico http://www.gadit.it/

Svolgimento del processo – Motivi della decisione

1.- Con sentenza in data 21 aprile 2009 il GIP del Tribunale di Torre Annunziata declinava la propria competenza in relazione :

– al delitto di riciclaggio di autovettura di cui al capo A) della rubrica, ascritto in concorso a M.S., Ma.

F., D.G.F., m.e. e m.

g. per essere stato il reato commesso in luogo imprecisato e non essendo applicabile il criterio sussidiario di cui ai commi 1 e 2 dell’art. 9 c.p.p., stanti i diversi residenza, domicilio e dimora dei vari indagati, per cui la competenza andava individuata, sulla base del criterio di cui all’art. 9 c.p.p., comma 3, in capo al giudice del luogo in cui ha sede il PM che per primo ha iscritto la notizia di reato;

– al delitto di truffa di cui al capo B) della rubrica ascritto a ma.Gi., consumato in (OMISSIS) e, comunque, commesso in esecuzione di un medesimo disegno criminoso da concorrente nel delitto di riciclaggio;

– ai delitti di riciclaggio di autovetture ascritti in concorso a m.e. e ma.gi. di cui ai capi A) e B) della pagina 2 della rubrica – corrispondenti ai capi C) e D) delle originarie imputazioni, contestati come commessi in (OMISSIS) ed altrove;

– al delitto di riciclaggio di un motore di autovettura con matricola (OMISSIS) – contestato al capo E) dell’originaria rubrica, anche esso commesso in luogo imprecisato, per il quale la competenza territoriale va determinata ai sensi del combinato disposto dell’art. 12 c.p.p., lett. b), e art. 16 c.p.p., comma 1, per ragioni di connessione essendo ascritto a m.e. e ricorrendo l’identità del disegno criminoso e l’identità soggettiva con le imputazioni sub A) e B), ascritte anche al m..

Il GIP indicava come competente il Tribunale di Lagonegro e disponeva la trasmissione degli atti al PM presso quel Tribunale.

2.- Il Tribunale di Lagonegro con pronuncia del 13.4.2011 riteneva la sua competenza esclusivamente in relazione ai reati :

– di riciclaggio di autovettura di cui al capo A) della rubrica, ascritto in concorso a M.S., Ma.Fr., D. G.F., m.e. e ma.gi.;

– di truffa di cui al capo B) della rubrica commesso da ma.

g. e consumato in (OMISSIS);

– di riciclaggio di un motore di autovettura con matricola (OMISSIS), anche esso commesso in luogo imprecisato ed ascritto a m.e..

Declinava, invece, la competenza con riferimento ai delitti di riciclaggio di autovetture ascritti in concorso a m.e. e ma.gi. di cui ai capi A) e B) della pagina due della rubrica – che il tribunale indica come capi C) e D) dell’originaria rubrica, contestati come commessi in (OMISSIS) ed altrove in quanto trattasi di reati completamente autonomi ed indipendenti per i quali il PM indica il luogo di consumazione con la conseguenza che per essi trova applicazione i criterio stabilito dall’art. 8 c.p.p., comma 1, rimetteva, quindi, gli atti a questa Corte per la risoluzione del conflitto.

3.-Il Procuratore Generale dott. Enrico Delehaye ha concluso chiedendo sia dichiarata la competenza del GIP del Tribunale di Torre Annunziata in relazione ai capi C) e D) della rubrica.

4.- Preliminarmente deve essere rilevato che il conflitto negativo è insussistente con riferimento ai reati – di riciclaggio di autovettura di cui al capo A) della rubrica, ascritto in concorso a M.S., Ma.Fr., D.G.F., m.e. e ma.gi.; – di truffa di cui al capo B) della rubrica commesso da ma.gi. e consumato in (OMISSIS);

– di riciclaggio di un motore di autovettura con matricola (OMISSIS), di cui al capo E) dell’originaria rubrica anche esso commesso in luogo imprecisato ed ascritto a m.e., in quanto in riferimento ai suddetti reati il Tribunale di Lagonegro ha ritenuto di essere competente. Riguardo invece ai delitti di riciclaggio di autovetture ascritti in concorso a m.e. e ma.gi. di cui ai capi C) e D) delle originarie imputazioni (indicati dal GIP di Torre Annunziata come capi A) e B) della pagina 2 della rubrica), il conflitto negativo va risolto indicando quale giudice competente il Tribunale di Lagonegro. Come correttamente rilevato dal GIP del Tribunale di Torre Annunziata i suddetti reati sono stati contestati come commessi in (OMISSIS) ed altrove ma, in realtà, non vi sono elementi che consentano di individuare dove sia avvenuta la sostituzione dei dati identificativi dei veicoli.

In proposito il Tribunale di Lagonegro si limita a prendere atto della indicazione da parte del PM di un luogo di commissione di reati del tutto disancora da specifiche risultanze fattuali e, pertanto, irrilevante ai fini della determinazione della effettiva competenza territoriale del giudice.

Non essendo stato individuato il luogo di commissione delle condotte ascritte ed essendo diversi i luoghi di residenza, domicilio e dimora degli indagati, deve applicarsi il criterio suppletivo di cui all’art. 9 c.p.p., comma 3 in base al quale, quando non è possibile determinare la competenza per territorio alla stregua delle regole generali di cui all’art. 8 c.p.p. e di quelle subordinate di cui all’art. 9 c.p.p., commi 1 e 2 la competenza stessa appartiene al giudice del luogo in cui ha sede l’ufficio del pubblico ministero che ha provveduto per primo a iscrivere la notizia di reato.

Nel caso in esame la prima iscrizione della notizia di reato nel registro di cui all’art. 335 fu effettuata dal Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Lagonegro, da ciò consegue che la competenza a conoscere dei reati di cui trattasi è del Tribunale di Lagonegro, al quale devono essere trasmessi gli atti.

P.Q.M.

La Corte dichiara inesistente il conflitto quanto ai reati di cui ai capi A), B) ed E). Dichiara quanto ai reati di cui ai capi C) e D) la competenza del Tribunale di Lagonegro cui dispone trasmettersi gli atti.

Testo non ufficiale. La sola stampa del bollettino ufficiale ha carattere legale.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *