DELIBERA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 23 luglio 2014 Proroga dello stato di emergenza in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici verificatisi nei giorni dal 1° al 3 dicembre 2013 nel territorio di alcuni comuni delle province di Potenza e Matera

…nonche’ del movimento franoso verificatosi il giorno 3 dicembre 2013 nel territorio del comune di Montescaglioso in provincia di Matera

Aggiornamento offerto dal dott. Domenico Cirasole direttore del sito giuridico http://www.gadit.it/6

IL CONSIGLIO DEI MINISTRI
Nella riunione del 23 luglio 2014

Visto l’art. 5 della legge 24 febbraio 1992, n. 225;
Visto l’art. 107 del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112;
Visto il decreto-legge 7 settembre 2001, n. 343, convertito, con
modificazioni, dalla legge 9 novembre 2001, n. 401;
Visto il decreto-legge del 15 maggio 2012, n. 59, convertito, con
modificazioni, dalla legge 12 luglio 2012, n. 100, recante:
"Disposizioni urgenti per il riordino della protezione civile";
Visto l’art. 10 del decreto-legge del 14 agosto 2013, n. 93,
convertito, con modificazioni, dalla legge 15 ottobre 2013, n. 119;
Vista la delibera del Consiglio dei ministri del 24 gennaio 2014
con la quale e’ stato dichiarato, per centottanta giorni, lo stato
d’emergenza in conseguenza delle eccezionali avversita’ atmosferiche
verificatesi nei giorni dal 1° al 3 dicembre 2013 nel territorio di
alcuni comuni delle province di Potenza e Matera, nonche’ del
movimento franoso verificatosi il giorno 3 dicembre 2013 nel
territorio del comune di Montescaglioso in provincia di Matera;
Vista la delibera del Consiglio dei ministri del 6 febbraio 2014
con cui le risorse pari a 3,5 milioni di euro assegnate con la sopra
citata delibera del Consiglio dei ministri del 24 gennaio 2014 sono
state integrate dell’importo di 10,5 milioni di euro a valere sul
Fondo di riserva per le spese impreviste di cui all’art. 28 della
legge 31 dicembre 2009, n. 196;
Vista l’ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione civile
n. 151 del 21 febbraio 2014 recante: "Primi interventi urgenti di
protezione civile in conseguenza delle eccezionali avversita’
atmosferiche verificatesi nei giorni dal 1° al 3 dicembre 2013 nel
territorio di alcuni comuni delle province di Potenza e Matera
nonche’ del movimento franoso verificatosi il giorno 3 dicembre 2013
nel territorio del comune di Montescaglioso in provincia di Matera.";
Vista la nota del 4 giugno 2014 con cui il Commissario delegato nel
relazionare in ordine alle attivita’ fino ad oggi espletate ha
rappresentato la necessita’ che lo stato di emergenza venga prorogato
per ulteriori sei mesi;
Tenuto conto che le risorse finanziarie assegnate ai sensi delle
sopra citate delibera non sono state ancora trasferite nella
contabilita’ del Commissario delegato;
Considerato che gli interventi predisposti sono ancora in corso e
che, quindi, si rende necessario prevedere un ulteriore e adeguato
periodo di proroga dello stato di emergenza;
Ritenuto che la predetta situazione emergenziale persiste e che
pertanto ricorrono, nella fattispecie, i presupposti previsti
dall’art. 5, comma 1-bis, della citata legge 24 febbraio 1992, n.
225, per la proroga dello stato di emergenza;
Vista la nota del 10 giugno 2014 del Presidente della Regione
Basilicata;
Su proposta del Presidente del Consiglio dei ministri;

Delibera:

In considerazione di quanto esposto in premessa, ai sensi e per gli
effetti dell’art. 5, comma 1-bis, della legge 24 febbraio 1992, n.
225, e successive modifiche ed integrazioni, e’ prorogato, per
centottanta giorni, lo stato di emergenza in conseguenza degli
eccezionali eventi meteorologici verificatisi nei giorni dal 1° al 3
dicembre 2013 nel territorio di alcuni comuni delle province di
Potenza e Matera, nonche’ del movimento franoso verificatosi il
giorno 3 dicembre 2013 nel territorio del comune di Montescaglioso in
provincia di Matera.
La presente delibera verra’ pubblicata nella Gazzetta Ufficiale
della Repubblica italiana.

Roma, 23 luglio 2014

Il Presidente: Renzi

Testo non ufficiale. La sola stampa del bollettino ufficiale ha carattere legale.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *