Sentenza scelta dal dott. Domenico Cirasole direttore del sito giuridico http://www.gadit.it/
Svolgimento del processo
Con ricorso ritualmente depositato, L.S. impugnava il decreto emesso in data 14.8.2008 dalla Corte d’Appello di Genova, che aveva condannato il Ministero dell’Economia e delle Finanze, al pagamento di somma in suo favore, quale equa riparazione del danno morale per irragionevole durata di procedimento, in punto durata del procedimento, determinazione del quantum.
Si è costituito il Ministero.
Motivi della decisione
Va precisato che il giudice a quo ha correttamente considerato e determinato il danno morale (Euro 12.250,00; procedimento presupposto davanti alla Corte dei Conti: luglio 1979 – gennaio 2007), limitandone l’importo annuale, in relazione all’assenza di istanza di prelievo, circostanza, secondo la giurisprudenza consolidata di questa Corte, sicuramente rilevante anche nei procedimenti davanti alla Corte dei Conti, e che dimostra una minor ansia e sofferenza, da parte del soggetto, in attesa della decisione.
Va pertanto rigettato il ricorso, siccome infondato.
Il tenore della decisione richiede che le spese del presente giudizio siano poste a carico del ricorrente.
P.Q.M.
La Corte rigetta il ricorso; condanna il ricorrente al pagamento delle spese processuali, che liquida in Euro 900,00 per onorari oltre le spese prenotate a debito.
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