T.A.R. Lazio Roma Sez. II quater, Sent., 21-12-2011, n. 9995

Sentenza scelta dal dott. Domenico Cirasole direttore del sito giuridico http://www.gadit.it/

Svolgimento del processo – Motivi della decisione

Con il ricorso in epigrafe, il ricorrente chiede a questo Tribunale l’accertamento dell’obbligo dell’amministrazione dell’interno di concludere il procedimento avviato con la richiesta ai sensi dell’art. 9 lett. F) della l. 91/1992, di ottenimento della cittadinanza italiana, con provvedimento espresso.

A tal fine rileva che il termine di cui all’art. 3 DPR n. 362/1994 è ampiamente trascorso.

L’amministrazione si è costituta con mero atto di stile.

Con nota del 22.11.2011, l’amministrazione dell’interno ha reso noto di aver trasmesso all’U.T.G. il decreto di conferimento della cittadinanza italiana emanato in data 20.9.2011, per l notifica all’interessato, chiedendo la declaratoria di cessazione della materia del contendere.

All’odierna udienza, la causa è stata trattenuta in decisione.

Deve essere dichiarata la cessazione della materia del contendere in quanto l’amministrazione si è pronunciata, concludendo il procedimento con un provvedimento espresso di contenuto favorevole al ricorrente, così soddisfacendo pienamente la sua pretesa.

Le spese possono essere compensate, sussistendo giusti motivi.

P.Q.M.

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio (Sezione Seconda Quater)

definitivamente pronunciando sul ricorso, come in epigrafe proposto, dichiara la cessazione della materia del contendere.

Compensa le spese.

Ordina che la presente sentenza sia eseguita dall’autorità amministrativa.
Testo non ufficiale. La sola stampa del bollettino ufficiale ha carattere legale.

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