Sentenza scelta dal dott. Domenico Cirasole direttore del sito giuridico http://www.gadit.it/
Svolgimento del processo – Motivi della decisione
Con la sentenza impugnata il TAR ha respinto il ricorso proposto dall’odierna appellante per l’annullamento l’annullamento dei provvedimenti del Comune di Venezia 13.6.2005 n. 2005/231282, 7.7.2005 n. 2005/273554, 7.7.2005 n. 2005/273541, del parere dell’ARPAV 2.3.2005 n. 3914/05, nelle parti in cui: a) assimila i lastrici solari alle altre pertinenze esterne degli edifici; b) demanda all’Amministrazione comunale la valutazione delle dichiarazioni dei gestori e di Valli Giorgio, nonché del rapporto di prova n. 273/NIR/04 del 29.11.2004, capoversi 1° e 2° delle conclusioni e della variante parziale al regolamento edilizio, adottata con deliberazione del Consiglio comunale n. 215 del 21.12.1998 ed approvata con deliberazione del commissione straordinario n. 43 del 28.2.2002, in particolare dell’art. 80 bis, comma 5, nonché delle deliberazioni stesse.
Si è costituito resistendo il Comune di Venezia e sono intervenuti ad opponendum i sigg.ri V.G., F.M. e gli altri in epigrafe indicati.
Con atto depositato il 15 settembre 2010, previamente notificato l’8 settembre 2010, l’appellante dichiara di voler rinunciare al presente ricorso, con compensazione delle spese del grado.
La Sezione dà atto, pertanto, della rinuncia al ricorso in appello n. 1740/2006, giusta atto richiamato in epigrafe.
Sussistono giusti motivi per compensare tra le parti le spese del presente grado di giudizio.
P.Q.M.
il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Sesta), dà atto della rinuncia all’appello.
Spese del grado compensate.
Ordina che la presente sentenza sia eseguita dall’autorità amministrativa.
Così deciso in Roma nella camera di consiglio del giorno 8 ottobre 2010 con l’intervento dei magistrati:
Paolo Buonvino, Presidente FF
Rosanna De Nictolis, Consigliere
Maurizio Meschino, Consigliere
Roberto Garofoli, Consigliere
Andrea Pannone, Consigliere, Estensore
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