T.A.R. Lombardia Milano Sez. IV, Sent., 19-01-2011, n. 139

Sentenza scelta dal dott. Domenico Cirasole direttore del sito giuridico http://www.gadit.it/




Svolgimento del processo – Motivi della decisione

I ricorrenti avevano impugnato la delibera del Consiglio Comunale di Magenta in quanto aveva escluso un’area di loro proprietà ed oggetto di un Piano di lottizzazione dal Piano Particolareggiato di Attuazione in cui era inserita.

Alla camera di consiglio del 27.1.2000 era stata respinta l’istanza cautelare.

In prossimità dell’udienza di merito i ricorrenti comunicavano la sopravvenuta carenza di interesse poiché il nuovo strumento urbanistico del Comune aveva eliminato la necessità di una previsione di pianificazione unitaria per la zona in cui era inserita anche l’area di proprietà dei ricorrenti.

Il Collegio deve prendere atto della improcedibilità del ricorso per sopravvenuta carenza di interesse.

Visto l’esito del giudizio,appare equo compensare le spese.

P.Q.M.

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia Sezione IV, definitivamente pronunciando sul ricorso, come in epigrafe proposto, lo dichiara improcedibile per sopravvenuto difetto di interesse.

Spese compensate

Ordina che la presente sentenza sia eseguita dall’autorità amministrativa.

Così deciso in Milano nella camera di consiglio del giorno 17 gennaio 2011 con l’intervento dei magistrati:

Adriano Leo, Presidente

Elena Quadri, Primo Referendario

Ugo De Carlo, Referendario, Estensore

Testo non ufficiale. La sola stampa del bollettino ufficiale ha carattere legale.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *