T.A.R. Lombardia Milano Sez. I, Sent., 26-01-2011, n. 213

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Svolgimento del processo – Motivi della decisione

che con ricorso proposto ai sensi dell’art. 21 bis, comma 2 della L. 6.12.1971, n. 1034, la ricorrente cittadina extracomunitaria di nazionalità peruviana, premesso di avere presentato il 15.7.2005 istanza alla Questura di Milano per il rilascio della carta di soggiorno senza ricevere alcuna risposta, ha chiesto l’accertamento dell’illegittimità del silenzio serbato dall’Amministrazione e, accertata la fondatezza della propria pretesa, la condanna della stessa al rilascio del provvedimento richiesto;

che è documentato in atti il fatto che, a seguito dell’ordinanza istruttoria n. 695/2006 emessa da questa Sezione, la Questura di Milano ha rilasciato alla ricorrente il permesso di soggiorno, avendo la sig.ra Y. rinunciato alla richiesta originaria della carta di soggiorno;

che, pertanto, quanto alla domanda avverso il silenzio deve ritenersi cessata la materia del contendere, avendo la ricorrente conseguito quanto richiesto nei termini sopra esposti;

che, quanto alla domanda risarcitoria formulata nel ricorso introduttivo, la stessa condotta processuale della ricorrente, il cui difensore non è comparso all’udienza né ha depositato alcuna memoria, testimonia la perdita di interesse ad una decisione sul punto;

che, inoltre, tale domanda, alla quale potrebbe in teoria applicarsi l’art. 117, comma 6, c.p.a., è stata formulata in termini generici, il che la rende in ogni caso inammissibile;

che si ravvisano giusti motivi, anche in ragione dell’esito complessivo della lite, per compensare le spese tra le parti.

P.Q.M.

il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia (Sezione I)

definitivamente pronunciando sul ricorso, come in epigrafe proposto, dichiara cessata la materia del contendere, quanto alla domanda impugnatoria, ed inammissibile la domanda risarcitoria.

Compensa le spese.

Così deciso in Milano nella camera di consiglio del giorno 12 gennaio 2011 con l’intervento dei magistrati:

Francesco Mariuzzo, Presidente

Hadrian Simonetti, Referendario, Estensore

Laura Marzano, Referendario
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