Nella nuova bilancia dei pagamenti (v.), è la sezione in cui vengono registrate le transazioni tra operatori residenti e non residenti di natura non finanziaria.
Si suddivide in:
— merci. Rientrano in questa voce le merci in generale, le merci in lavorazione o lavorazioni, le riparazioni, le provviste di bordo e l’oro non monetario;
— servizi, che si distinguono a loro volta in trasporti, viaggi e altri (servizi personali e per il governo, servizi informatici e di informazione, altri servizi per le imprese ecc.);
— redditi. I redditi sono da lavoro quali salari, stipendi ecc., e da capitale quali gli incassi che si generano dal possesso di attività finanziarie estere e i pagamenti relativi a passività finanziarie verso non residenti;
— trasferimenti unilaterali correnti. Rappresentano la contropartita di cambiamento della proprietà di risorse reali (beni, servizi e redditi) e attività finanziarie tra operatori residenti e non residenti. Infine, i trasferimenti unilaterali correnti possono avere natura pubblica o privata.
Se il saldo del conto corrente risulta positivo l’economia del paese in questione è florida: le esportazioni sono superiori alle importazioni e ciò implica che il settore produttivo è competitivo, cioè riesce a produrre e a vendere a prezzi competitivi rispetto agli altri paesi. Al contrario un saldo negativo del conto corrente indica la debolezza dell’apparato produttivo del paese considerato, che con le esportazioni non riesce a coprire il volume delle importazioni dei beni e servizi.
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Trasformazione di liquidità
La banca svolge questa funzione fondamentale, attraverso la concessione di crediti e finanziandosi con la raccolta di depositi.
La banca quindi trasforma mezzi liquidi, o liquidabili a breve, in impieghi il cui smobilizzo si verificherà in tempi più lunghi.
Il rischio affrontato viene remunerato attraverso l’applicazione di uno spread in più o in meno.
La trasformazione di maturità si verifica quando la media delle scadenze dei depositi è inferiore a quelle degli impieghi.
Contratti derivati
Contratti di Borsa (v.) a termine, vale a dire a esecuzione differita, aventi per oggetto la negoziazione di strumenti finanziari (v.) il cui corso (v.) dipende (è derivato) da quello di uno strumento o attività sottostante.
I contratti derivati sono essenzialmente di due tipi: futures (v. Financial futures) e options (v.). Il ricorso ai contratti derivati può avvenire per fini speculativi o quando si voglia proteggere (hedging) lo strumento sottostante da eccessive variazioni di prezzo o, ancora, nelle operazioni di arbitraggio
Reprobàtio
Delitto che fa parte del crìmen falsi e consisteva nel negare la validità di monete con il volto dell’imperatore.
La pena prevista era la deportazione o i lavori forzati in miniera.
Essa fu prevista in età imperiale.