DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 30 novembre 2009 Scioglimento del consiglio comunale di Mesagne e nomina del commissario straordinario.

Aggiornamento offerto dal dott. Domenico Cirasole.

Gazzetta Ufficiale – Serie Generale n. 301 del 29-12-2009

IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA

Considerato che nelle consultazioni elettorali del 13 e 14 aprile
2008 sono stati rinnovati gli organi elettivi del comune di Mesagne
(Brindisi);
Viste le dimissioni contestuali rassegnate da undici consiglieri, a
seguito delle quali non puo’ essere assicurato il normale
funzionamento degli organi e dei servizi;
Ritenuto, pertanto, che ricorrano gli estremi per far luogo allo
scioglimento della suddetta rappresentanza;
Visto l’art. 141, comma 1, lettera b), n. 3, del decreto
legislativo 18 agosto 2000, n. 267;
Sulla proposta del Ministro dell’interno, la cui relazione e’
allegata al presente decreto e ne costituisce parte integrante;

Decreta:

Art. 1
Il consiglio comunale di Mesagne (Brindisi) e’ sciolto.

Art. 2
La dottoressa Clara Minerva e’ nominata commissario straordinario
per la provvisoria gestione del comune suddetto fino all’insediamento
degli organi ordinari, a norma di legge.
Al predetto commissario sono conferiti i poteri spettanti al
consiglio comunale, alla giunta ed al sindaco.
Dato a Roma, addi’ 30 novembre 2009

NAPOLITANO

Maroni, Ministro dell’interno

Testo non ufficiale. La sola stampa del bollettino ufficiale ha carattere legale.

Fonte: http://www.gazzettaufficiale.it/guridb/dispatcher?service=1&datagu=2009-12-29&task=dettaglio&numgu=301&redaz=09A15268&tmstp=1262162231502

DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 18 dicembre 2009 Proroga dello stato di emergenza nel territorio della provincia di Vibo Valentia colpito dagli eventi alluvionali del giorno 3 luglio 2006.

Aggiornamento offerto dal dott. Domenico Cirasole.

Gazzetta Ufficiale – Serie Generale n. 2 del 4-1-2010

IL PRESIDENTE
DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI

Visto l’art. 5 della legge 24 febbraio 1992, n. 225;
Visto l’art. 107 del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112;
Visto il decreto-legge 7 settembre 2001, n. 343, convertito, con
modificazioni, dalla legge 9 novembre 2001, n. 401;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in data
7 luglio 2006, con il quale e’ stato dichiarato lo stato di emergenza
nel territorio della provincia di Vibo Valentia colpito dagli eventi
alluvionali del giorno 3 luglio 2006;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in data
25 giugno 2009, con il quale e’ stato prorogato, da ultimo, lo stato
di emergenza nel territorio della provincia di Vibo Valentia colpito
dagli eventi alluvionali del giorno 3 luglio 2006, fino al 31
dicembre 2009;
Vista la nota dell’11 dicembre 2009 con cui il Commissario delegato
– Presidente della regione Calabria chiede la proroga dello stato
d’emergenza in rassegna, attesa l’esigenza di dare seguito agli
interventi nelle zone interessate dagli eventi in argomento;
Considerato quindi che gli interventi necessari per il ripristino
dei beni danneggiati o distrutti dagli eventi sopra citati non sono
stati ancora ultimati, e che quindi non puo’ ritenersi conclusa la
situazione emergenziale;
Ritenuto, quindi, che la predetta situazione emergenziale persiste,
e che ricorrono, nella fattispecie, i presupposti previsti dall’art.
5, comma 1, della legge 24 febbraio 1992, n. 225, per la proroga
dello stato di emergenza;
Vista la deliberazione del Consiglio dei Ministri, adottata nella
riunione del 17 dicembre 2009 ;

Decreta:

Ai sensi e per gli effetti dell’art. 5, comma 1, della legge 24
febbraio 1992, n. 225, in considerazione di quanto espresso in
premessa, e’ prorogato, fino al 30 giugno 2010, lo stato di emergenza
nel territorio della provincia di Vibo Valentia colpito dagli eventi
alluvionali del giorno 3 luglio 2006.
Il presente decreto verra’ pubblicato nella Gazzetta Ufficiale
della Repubblica italiana.
Milano, 18 dicembre 2009

Il Presidente: Berlusconi

Testo non ufficiale. La sola stampa del bollettino ufficiale ha carattere legale.

Fonte: http://www.gazzettaufficiale.it/guridb/dispatcher?service=1&datagu=2010-01-04&task=dettaglio&numgu=2&redaz=09A15593&tmstp=1262935721620

REGIONE TRENTINO-ALTO ADIGE (PROVINCIA DI BOLZANO) DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA 5 marzo 2009, n. 12 Modifica del regolamento concernente l’organizzazione della Biblioteca provinciale italiana.

Aggiornamento offerto dal dott. Domenico Cirasole.

Gazzetta Ufficiale – 3ª Serie Speciale – Regioni n. 1 del 2-1-2010

(Pubblicato nel Bollettino ufficiale della Regione Trentino-Alto
Adige n. 16 del 14 aprile 2009)

IL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA

Vista la deliberazione della Giunta provinciale n. 521 del 23
febbraio 2009;

Emana:

il seguente regolamento:
Art. 1
1. Il comma 2 dell’articolo 12 del decreto del Presidente della
Giunta provinciale 24 gennaio 2000, n. 3 e’ cosi’ sostituito:
«2. Entro il 30 ottobre di ogni anno deve essere approvato il
bilancio preventivo; entro il 28 febbraio del nuovo esercizio deve
essere approvato il conto consuntivo, accompagnato da una relazione
sull’andamento dell’attivita’ svolta».
Il presente decreto sara’ pubblicato nel Bollettino ufficiale
della Regione. E’ fatto obbligo a chiunque spetti di osservarlo e di
farlo osservare.
Bolzano, 5 marzo 2009

DURNWALDER

(Registrato alla Corte dei conti il 1° aprile 2009, registro 1,
foglio 7)

(Registrato alla Corte dei conti il 1° aprile 2009, registro 1,
foglio 7)

Testo non ufficiale. La sola stampa del bollettino ufficiale ha carattere legale.

Fonte: http://www.gazzettaufficiale.it/guridb/dispatcher?service=3&datagu=2010-01-02&task=dettaglio&numgu=1&redaz=009R0430&tmstp=1262938236015

DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 16 dicembre 2009 Scioglimento del consiglio comunale di Bianco e nomina del commissario straordinario.

Aggiornamento offerto dal dott. Domenico Cirasole.

Gazzetta Ufficiale – Serie Generale n. 6 del 9-1-2010

IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA

Considerato che nelle consultazioni elettorali del 6 e 7 giugno
2009 sono stati rinnovati gli organi elettivi del comune di Bianco
(Reggio Calabria);
Viste le dimissioni rassegnate, con atti separati
contemporaneamente acquisiti al protocollo dell’ente, da nove
consiglieri sui sedici assegnati al comune, a seguito delle quali non
puo’ essere assicurato il normale funzionamento degli organi e dei
servizi;
Ritenuto, pertanto, che ricorrano gli estremi per far luogo allo
scioglimento della suddetta rappresentanza;
Visto l’art. 141, comma 1, lettera b), n. 3, del decreto
legislativo 18 agosto 2000, n. 267;
Sulla proposta del Ministro dell’interno, la cui relazione e’
allegata al presente decreto e ne costituisce parte integrante;

Decreta:

Art. 1

Il consiglio comunale di Bianco (Reggio Calabria) e’ sciolto.

Art. 2

Il dottor Salvatore Fortuna e’ nominato commissario straordinario
per la provvisoria gestione del comune suddetto fino all’insediamento
degli organi ordinari, a norma di legge.
Al predetto commissario sono conferiti i poteri spettanti al
consiglio comunale, alla giunta ed al sindaco.
Dato a Roma, addi’ 16 dicembre 2009

NAPOLITANO

Maroni, Ministro dell’interno

Testo non ufficiale. La sola stampa del bollettino ufficiale ha carattere legale.

Fonte: http://www.gazzettaufficiale.it/guridb/dispatcher?service=1&datagu=2010-01-09&task=dettaglio&numgu=6&redaz=10A00005&tmstp=1263282043170