Clièntes (clìens) [lett. “clienti”, clientela]

Erano i soggetti di non condizione servile, ma nondimeno posti in condizione di sudditanza verso un patrònus [vedi] cui dovevano obbedienza: essi erano, in origine, privi di soggettività giuridica. Fonti della clientela potevano essere: — la dedìtio,spontanea sottomissione di un gruppo al potere di una gens [vedi]; — l’applicàtio, sottoposizione di un cittadino straniero al … Leggi tutto “Clièntes (clìens) [lett. “clienti”, clientela]”

Claudio (imp. 41 – 54 d.C.)

Successore di Caligola [vedi], terzo esponente della dinastia Giulio-Claudia, era figlio di Druso Maggiore e Antonia Minore. Di temperamento concreto e attento, contribuì in modo decisivo alla costituzione di un apparato governativo totalmente centralizzato e burocratizzato. Nonostante questa tendenza sostanzialmente accentratrice, (—) riprese, in contrasto con l’atteggiamento di Caligola, la politica augustea di rispetto del … Leggi tutto “Claudio (imp. 41 – 54 d.C.)”

Cilicia

Odierna regione meridionale dell’Anatolia, in Turchia. I Romani chiamavano (—) la provincia che era situata in quella zona. Creata sin dal 102 a.C. (anche se su un territorio molto poco esteso) allo scopo di costituire una base per la lotta ai pirati, alla fine della guerra vittoriosa contro questi ultimi, la (—) vide il proprio … Leggi tutto “Cilicia”

Cèssio in potentiòrem [Cessione a persona di elevato rango sociale; cfr. art. 1261 c.c.]

La (—) fu una particolare fattispecie di cessione del credito [vedi cessio crèditi], fatta a persona di rango sociale più elevato rispetto al cedente. In diritto postclassico, la (—) era vietata per evitare che persone di pochi scrupoli, approfittando del loro elevato rango, acquistassero crediti altrui in cambio di somme eccessivamente esigue (come accadeva spesso, … Leggi tutto “Cèssio in potentiòrem [Cessione a persona di elevato rango sociale; cfr. art. 1261 c.c.]”