La SAE è una società per azioni fondata sul diritto comunitario.
Pertanto è indipendente dalle legislazioni nazionali degli Stati membri non ancora armonizzate.
Essa ha una personalità giuridica e operatività a carattere transnazionale.
Sebbene essa sia ancora oggi allo stato progettuale, vi sono degli esempi di società europee già in passato.
Un primo progetto risale al 1965, ed è opera del governo francese.
Il progetto è stato più volte modificato e successivamente presentato nel 1970, rimanendo però inattuato.
Il 25 agosto 1989, la Commissione ha proposto un regolamento di una società europea.
Secondo tale regolamento la costituzione della società per azioni europea può avvenire attraverso:
1) la fusione di due o più società per azioni;
2) la creazione di una holding europea.
Il capitale minimo deve essere pari a 100.000 euro mentre la sede dell’amministrazione centrale della società, deve essere all’interno della Comunità.
Essa va iscritta nell’apposito registro localizzato nello Stato della sede.
Due o più società europee possono costituire una S.p.A. europea.
Non è stata ancora attuata la quinta direttiva comunitaria in materia di diritto europeo delle società.
Essa dovrebbe disciplinare la partecipazione dei lavoratori alla vita dell’impresa.
Vengono previste tre opzioni:
1)la partecipazione dei lavoratori alla costituzione dell’organo di vigilanza;
2) la partecipazione mediante un organo rappresentativo del personale, distinto dagli organi sociali
3) un regime regolato da accordi tra le parti.