Accordi internazionali per i prodotti di base

Sono accordi internazionali, stipulati dalla fine della seconda guerra mondiale, tra paesi esportatori ed importatori di prodotti di base per ridurre le fluttuazioni dei prezzi.
Vi sono paesi che basano la loro economia sulla produzione di un singolo bene.
Essi sono quindi dipendenti dal prezzo di questo bene.
Forti fluttuazioni del suo prezzo può incidere sullo sviluppo economico del paese, determinando instabilità politica ed economica.
Sono state adottate delle soluzioni dagli accordi per i prodotti di base:
— la creazione di scorte cuscinetto cioè i paesi dell’accordo acquistano il bene quando sui mercati internazionali il prezzo diminuisce.
Le scorte vengono poi rivendute quando il prezzo del bene supera determinati limiti
— assegnazione di quote di produzione cioè ogni paese produttore si impegna a non superare la quota di esportazione che gli è stata assegnata;
— sottoscrizione di contratti multilaterali di lungo periodo cioè l’esportatore vende una determinata quantità di prodotto ad un prezzo variabile tra un minimo ed un massimo stabilito e l’importatore si impegna all’acquisto.

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